Il movimento dei disoccupati del napoletano

Avanti compagni!

Il movimento dei disoccupati del napoletano può rappresentare, per noi, finalmente la prima scintilla della ripresa dello scontro di classe.

Finalmente il proletariato reagisce alle schifose condizioni in cui è oggi costretto dalla pazza corsa dei padroni a profitti sempre maggiori.

Purtroppo oggi voi, compagni, siete profondamente isolati dalla totale assenza del proletariato italiano e mondiale dalla lotta.

Proprio per questo non vi dovete fermare.

Siate un esempio da seguire per tutti gli sfruttati del pianeta!!

È per questo che noi, comunisti internazionalisti, vogliamo portare il nostro contributo teorico e fisico alla lotta. Perché il movimento napoletano non venga adescato da padroni e falsi amici deve essere rimarcato il più possibile il suo carattere proletario ed anticapitalista.

  • La lotta deve continuare fuori e contro la triplice sindacale.
  • Deve allargarsi a tutti i proletari immigrati ed italiani: lavoratori, precari e disoccupati; trovando sempre obbiettivi comuni.
  • Bisogna fuggire le illusioni del sindacalismo; sia dei sindacati di base che di chi vuole ricostruire un "sindacato rosso".

L'epoca del sindacalismo è definitivamente finita! Non c'è più spazio per la contrattazione ne per la delega. ogni lotta economica finisce immediatamente sul piano politico.

Perché oggi, in seguito alla crisi inarrestabile e strutturale del capitalismo, il governo e i padroni non sono più in grado di elargire briciole!

La lotta deve essere intransigente e senza illusioni l'unica soluzione ai nostri problemi sarà la conquista rivoluzionaria del potere politico!!

Non vogliamo fare il ruolo dei grilli parlanti e probabilmente passerà del tempo prima di poter tornare qui a Napoli. Pensiamo che se da questa lotta non maturerà una ferrea avanguardia comunista rivoluzionaria prima o poi il movimento sarà sconfitto... inutilmente.

I rivoluzionari sono oggi pochi ed isolati: per questo invitiamo i compagni più sensibili, che condividono le nostre posizioni a mettersi in contatto con noi, anche se le nostre sedi più vicine sono solo Catanzaro e Bologna, e creare gruppi internazionalisti di fabbrica e territorio.

Non facciamoci spaventare da questa iniziale esiguità numerica!

Marciamo compatti fino alla rivoluzione!

Napoli, Djakarta, Vorkuta: stesso nemico, stessa lotta!

Fogli operai

//Aurora// è il "//Foglio internazionale di intervento operaio//" che, per iniziativa del BIPR, viene prodotto e diffuso (identico nella prima pagina) nelle fabbriche e nei quartieri proletari di Italia, Gran Bretagna, Francia, Usa, Canada, Colombia.

Esso concretizza la unitarietà e omogeneità politica delle avanguardie rivoluzionarie a scala internazionale e per questo si caratterizza come un passo avanti, seppur piccolo, nel processo di costituzione del partito internazionale al quale puntano i compagni che lo producono e diffondono.

In Gran Bretagna sostituisce nelle sue funzioni la testata //Workers' Voice//: la agitazione all’interno della classe operaia, a partire dai problemi concreti e immediati del proletariato, delle indicazioni politiche di classe e rivoluzionarie. Negli altri paesi funge da primo organo di intervento unitario dei gruppi e compagni simpatizzanti del BIPR.

Invitiamo tutti i lettori simpatizzanti, anche isolati, a richiederne copie alle nostre sedi o alla amministrazione centrale, per aiutare l’organizzazione nella diffusione negli ambienti proletari.

Oltre ad //Aurora// il PCint pubblica e diffonde nelle fabbriche e sui posti di lavoro //Lotta di classe//.

Edizioni in lingue diverse dall'italiano sono disponibili nelle [[/ | altre sezioni del sito]].