Contro la guerra imperialista, per la guerra di classe: le indicazioni politiche e le prospettive degli internazionalisti
Conferenza su Zoom, martedì 17 maggio, ore 21
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Titolo | Utente | Risposte | Data |
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Advert | Università proletaria a Napoli | webmaster | Gio, 2006-04-06 16:44 | |
Advert | Incontri a tema a Napoli | webmaster | Gio, 2006-04-06 16:45 | |
Advert | Parma, 5/4/2006 - L’esempio francese | webmaster | Gio, 2006-04-06 16:45 | |
Advert | Napoli, 28/04/2006 - L'esempio francese | webmaster | Mer, 2006-04-12 14:00 | |
Advert | Bologna, 15/05/2006 - Come in Francia | webmaster | Lun, 2006-05-15 14:00 | |
Advert | Parma, 18/11: “Criticando Negri” - Presentazione del libro | mic (editor) | Gio, 2006-04-06 14:00 | |
Advert | Napoli - Cineforum | mic (editor) | Dom, 2006-10-01 14:00 | |
Advert | Napoli - Incontri a tema | mic (editor) | Dom, 2006-10-01 14:00 | |
Advert | Napoli - Università proletaria | mic (editor) | Dom, 2006-10-01 14:00 | |
Advert | 04-11-2006 - In manifestazione a Roma | mic (editor) | Gio, 2006-04-06 14:00 |
Contro la guerra imperialista, per la guerra di classe: le indicazioni politiche e le prospettive degli internazionalisti
Conferenza su Zoom, martedì 17 maggio, ore 21
Conferenza / dibattito pubblico sull'Ucraina
Ucraina: Né con la NATO, né con Putin!
Contro la guerra imperialista per la lotta di classe rivoluzionaria
Sabato 19 marzo, ore 10,30, presso la sede dell’Associazione Internazionalista Prometeo – Via Calvairate, 1 (citofono 126) – Milano
Conferenza / dibattito pubblico sull'Afghanistan
La tragedia afgana tra l’inumano nazionalismo talebano e la barbarie dell’imperialismo americano
Sabato 25 settembre, ore 10:00, presso la sede dell’Associazione Internazionalista Prometeo – Via Calvairate, 1 (citofono 126) – Milano
Partecipa all'assemblea pubblica su zoom, giovedì 27 maggio ore 21.
Scrivici una mail per ricevere l'invito con il link!
info@leftcom.org
Topic: Cosa significa essere anticapitalisti?
Time: Dec 16, 2020 09:00 PM Rome
Join Zoom Meeting
Meeting ID: 976 5673 3668
Passcode: 2020
Battaglia comunista ti invita all'assemblea pubblica sul tema:
La crisi, il ceto medio, la lotta di classe
Mercoledì 25 novembre, ore 21.00
Join Zoom Meeting
Meeting ID: 941 3655 0889
Passcode: 2020
Partecipa, interventi liberi, ti aspettiamo!
Assemble pubblica
Le rivolte globali nella crisi mondiale - Quali prospettive per i rivoluzionari?
Nella crisi del capitalismo, la rivoluzione è possibile, il comunismo è necessario.
Giovedì 19 dicembre, ore 16:00 - Città Universitaria La Sapienza - Aula A (Daniel Bovet) Edificio Fisiologia Generale
Conferenza / dibattito pubblico sul Venezuela
La morsa della crisi globale mette in evidenza la falsità della via bolivariana al socialismo. Non basta dare al popolo le briciole della rendita petrolifera per potersi dichiarare socialisti. Da Chavez a Maduro si è consumata l'ennesima frode nei confronti del proletariato venezuelano, lasciando sul terreno miseria e fame. Intanto gli imperialismi più forti già si muovono per accaparrarsi quello che resta del business del petrolio.
Sabato 16 marzo, ore 10:30
CONFERENZA / DIBATTITO PUBBLICO
Reddito di cittadinanza, pensioni decenti,
false promesse ed illusioni che la crisi del capitalismo scioglierà come neve al sole.
Quella stessa crisi che sta eliminando da decenni ogni prospettiva di miglioramento delle condizioni di vita e occupazione per i lavoratori in questo sistema economico e sociale.
Conferenza / dibattito pubblico
Tra venti di guerra e crisi economica, l’attualità della prospettiva rivoluzionaria
Sabato 21 aprile, ore 15:00, presso la sede dell’Associazione Internazionalista Prometeo, Via Calvairate 1 – Milano
Volantino distribuito alla manifestazione del SI Cobas del 3 ottobre, a Modena, contro la repressione della lotta dei lavoratori Ital Pizza
L'enorme manovra giudiziaria che ha colpito i lavoratori dell'ItalPizza, assieme a molti altri che nel corso del tempo hanno dato vita al ciclo di lotte sul territorio modenese, per le sue caratteristiche e obiettivi non può certo essere derubricato a fatto locale. La quantità dei lavoratori coinvolti, circa 400 e più, già parla da sola.
Volantino per le manifestazioni del 6 giugno, indette dal sindacalismo di base.
L'epidemia del coronavirus ha inceppato ma non fermato la macchina capitalista, funzionale a spremere profitto.
Incurante del contagio, anche nella sua fase più acuta la classe padronale-capitalista ha comandato migliaia di operai e lavoratori al proprio posto di produzione.
Volantino in distribuzione, da parte dei nostri compagni e simpatizzanti USA dell’Internationalist Workers Group e di Klasbatalo, Canada, durante le proteste seguite all’omicidio di George Floyd, negli USA
Mai come oggi, sia per le persone che per l’ambiente, il capitalismo mostra la sua dannosità. La classe sociale che detiene il vero potere nella società, i padroni, mira a una e una sola cosa: il profitto.
È per massimizzare il profitto che danno vita allo sfruttamento intensivo di donne e uomini nei luoghi di lavoro, e all’estensione della condizione di precarietà, miseria e sfruttamento nelle periferie urbane, sempre più malsane ed inquinate.
L'epidemia del corona virus ha scosso alle fondamenta il sistema capitalista, un sistema marcio che per le sue stesse logiche e contraddizioni non riesce a garantire la salute e la vita di migliaia di persone. Mentre si contano ancora le vittime i padroni pensano solo a come fare ripartire la macchina del profitto. Se noi non sapremo opporci a tutto questo l'esito sarà sempre lo stesso: fare pagare il costo di questa crisi, ancora una volta, sulla pelle dei proletari. La nostra parola d'ordine è: superamento su scala internazionale del capitalismo.
L'epidemia del coronavirus ha inceppato ma non fermato la macchina capitalista, funzionale a spremere profitto.
Incurante del contagio la classe padronale e capitalistica ha comandato migliaia di operai e lavoratori al proprio posto di produzione.
Per la nostra classe se già in generale il rischio della salute e della nocività sono stati una costante, di fronte all'impellenza di ieri e di oggi di tenere aperte o far riprendere al più presto le produzioni, non esiste quarantena e garanzie di sorta.
Volantino della Communist Workers’ Organisation, membro della TCI
Gli Stati Uniti hanno sperimentato un'ondata di scioperi di ampiezza raramente vista dal 1968. In tutto il paese i lavoratori, stremati dalla pandemia di Covid-19, chiedono miglioramenti delle condizioni di lavoro. Spinti dall'aumento del costo della vita, migliaia di lavoratori in ogni settore dell'economia stanno facendo pressioni sui padroni per strappare aumenti salariali.
I primi frutti, scontati, dello sblocco dei licenziamenti sono già qui.
Il trattamento che il capitalismo riserva ai suoi “lavoratori essenziali”
Volantino distribuito alla manifestazione del SI Cobas del 3 ottobre, a Modena, contro la repressione della lotta dei lavoratori Ital Pizza
L'enorme manovra giudiziaria che ha colpito i lavoratori dell'ItalPizza, assieme a molti altri che nel corso del tempo hanno dato vita al ciclo di lotte sul territorio modenese, per le sue caratteristiche e obiettivi non può certo essere derubricato a fatto locale. La quantità dei lavoratori coinvolti, circa 400 e più, già parla da sola.
La borghesia sta cercando di rianimare un capitalismo sempre più acciaccato e i suoi rappresentanti, non ultimi quelli più beceri, si affanno a trovare il modo per estorcere quanto più plusvalore possibile alla classe lavoratrice e/o a intensificarne la rapina. Vedi, a questo proposito, la cosiddetta “Quota 100” che, come abbiamo detto altre volte, è nei fatti una taglio alle pensioni (furto del salario differito) spacciato per una concessione.
Dopo il contributo dei compagni della CWO, proseguiamo l'analisi di quanto avviene in Bielorussia, con queste ulteriori riflessioni.
Nola (NA). Un disoccupato di Acerra si è impiccato nei bagni della sede Inps di Nola. L' uomo avrebbe scoperto di non avere più diritto all'indennità di disoccupazione.
Napoli. Protestano i Lavoratori socialmente utili, occupando le scuole. Decine gli istituti scolastici che stamattina non hanno potuto aprire i cancelli.
Stipendi dimezzati (da 800 a 400 euro) e il rischio di perdere il lavoro.
Acerra (NA). Sei disoccupati organizzati di Acerra sono finiti in una maxiretata della polizia, la notte del 13 febbraio. Quattro agli arresti domiciliari, per gli altri due disoccupati è stata applicata la misura restrittiva dell’obbligo di residenza.
SARAJEVO, 7 febbraio. Protesta in Bosnia, i palazzi del potere vengono dati alle fiamme oltre duecento.
Cominciati a Tuzla due giorni fa, le protestesi sono man mano estesi ad altre città . In prima linea gli operai di diverse aziende locali che dopo le privatizzazioni, sono sull'orlo del fallimento.
Un anno senza stipendio, 14 anni senza contributi versati, 15 anni con 25 euro al mese, ec ecc
Le manifestazioni con migliaia di persone in piazza sono sfociate in disordini, scontri con la polizia e distruzioni, con un bilancio ancora provvisorio di quasi duecento feriti e decine di arresti.
fonte ansa.it
Afragola (NA). Un operaio Fiat si è ucciso, impiccandosi in casa . Era in cassa integrazione da quasi sei anni, stava attraversando un periodo di depressione dovuto alla mancanza di lavoro e a questioni di carattere familiare.
Si trovava in cassa integrazione a zero ore dal 2008, da quando è stato trasferito da Pomigliano al reparto di Nola.
ROMA - Torna la protesta nel Cie di Ponte Galeria, a Roma. In 13 ieri sera si sono cuciti la bocca. Sono marocchini, provenienti da Lampedusa, sette sono gli stessi che si cucirono la bocca prima di Natale.
Gli immigrati hanno annunciato che faranno lo sciopero della fame.
Pomigliano (NA). Un gruppo di dipendenti della Tiberina ha dormito nel capannone dello stabilimento di Pomigliano, protestano il licenziamento.
E' in corso un il confronto tra i responsabili della Tiberina e i sindacati confederali, l’impianto che produce pezzi la Panda è paralizzato.
I lavoratori hanno dichiarato lo sciopero a oltranza. Alcuni di loro hanno dormito nell’impianto, che si trova accanto alla Fiat di Pomigliano.
BOLOGNA (23 Gennaio). Ancora una protesta dei facchini, che si sono presentati all'alba davanti ai cancelli della Granarolo per impedire il passaggio,dei camion carichi di latte.
corrieredibologna.corriere.it
Identificate quattro persone.
I lavoratori sono in rotta da mesi con le cooperative della logistica. Alcuni facchini si sono sdraiati sotto i camion per non farli passare. Dopo due ore di blocco gli agenti in tenuta antisommossa hanno liberato l'ingresso.
corrieredibologna.corriere.it
Firenze, la notte del 13 gennaio una motrice è deragliata alla stazione Santa Maria Novella di Firenze e ha travolto un operaio. Fabrizio, 34 anni, dipendente delle Ferrovie, è morto sul colpo. Lascia la moglie e un figlio.
Pietre contro i poliziotti, cariche delle forze dell'ordine. Succede in Vietnam dove stanno costruendo una grande fabbrica Samsung. Le proteste sono scoppiate in seguito a un litigio fra una guardia e un operaio su questioni riguardanti le misure di sicurezza.
Maggio-giugno 2022
Mensile del Partito Comunista Internazionalista, fondato nel 1945.
Dicembre 2021
Prometeo - Ricerche e battaglie della rivoluzione socialista. Rivista semestrale (giugno e dicembre) fondata nel 1946.
Considerazioni e verifiche sulla caduta del saggio medio del profitto. Libro di Fabio Damen.
Stampato senza fini di lucro, nel giugno 2020. Distribuzione ad offerta libera. Costo di produzione e distribuzione del volume € 15.00.
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