Quali differenze?

L'argomento era emerso in parte in altre discussioni,lo ripropongo qui.

Voi sostenete che il sistema dell'ex blocco sovietico non aveva nulla a che fare col "vero" comunismo,ok ma quali saranno nel concreto le differenze?

Ovviamente il vero socialismo sarebbe applicabile solo su scala mondiale e non in blocco di nazioni che,per quanto vasto,rimaenva comunque un solo blocco di nazioni con tutte le conseguenze del caso.

Saranno tutte qui le differenze o ce ne saranno altre?

L'economia verrebbe comnuque gestista da un solo organo centralizzato che stabilisce cosa produrre e in che quantità o credete in un sistema produttivo diverso?

Se si quale?

E' molto probabile che in caso di rivoluzione affioreranno forze reazionarie,o forze intenzionate a formare nuove classi domianti,come pensate di contrastarle?

Forum: 

ciao WW, domanda complicata. in sintesi non è ipotizzabile il socialismo in un solo paese o in un blocco di nazioni che non fossero primari produttori di beni di consumo, in grado di soddisfare il bisogno interno. Dovendo trattare gli approvigionamenti con produttori esterni al sistema socializzato, verrebbero travolti, a prescindere da chi comanda, dalle illuminate dirigenze, che in questo caso si arrogano il ruolo di esponenti del proletariato. Il proletariato non ha esponenti di rilievo storico anzi li rinnega.

La gestione dell'economia passerebbe sotto la direzione degli operai attraverso le organizzazioni che si dara, siano soviet o consigli o assemblee permanenti, ecc.. il partito ha un ruolo esterno subordinato e non dirige. Una ipotesi sarebbe quella di "borse" sulla base delle attuali, dove la domanda si traduce in produzione senza possibilità di accumulo.

Le forze reazionarie porteranno avanti la loro azione per un periodo si spera il piu breve possibile, in questo senso si ritiene essenziale la presenza di un partito e di un programma rivoluzionario che ovviamente non puo sostenere dirigenze al di fuori delle associazioni operaie. La dittatura del proletariato non è quella del partito.