L'internazionale del 1919 non degenerò

Questa affermazione potrebbe far saltare sulla sedia più di un compagno, quindi è bene far subito chiarezza sull' uso dei termini.
Una delle critiche dei riformisti, piuttosto che degli stessi borghesi, purtroppo diventate patrimonio culturale di massa, è che dopo l' esperienza dell' ottobre 17, si è rilevato come il comunismo sia un' utopia e qualora da qualche parte esso si instaurasse sarebbe destinato, inevitabilmente a DEGENERARE.
E' quindi bene specificare che quella della Terza Internazionale non fu una degenerazione, ma una sconfitta.
La situazione oggettiva del riflusso del movimento rivoluzionario in Germania, Italia e Ungheria, avevano di fatto messo lo Stato Russo in auge in quanto fautore di una rivoluzione proletaria e promotore dell'Internazionale.
Il proletariato europeo era di fatto presente solo attraverso le sue rappresentanze, che di conseguenza non avevano sufficiente peso politico, oltre che militare, nell' ambito dell' Internazionale Comunista, nella quale la componente Russa era maggioritaria.
Gli errori tattici della dirigenza bolscevica, degli anni immediatamente precedenti (politica del fronte unico e del parlamentarismo rivoluzionario), avevano esposto lo stesso partito russo a essere inquinato da tendenze controrivoluzionarie, nel momento in cui il proletariato europeo era stato sconfitto, le posiziono politiche collaborative, anziché essere temporanee, divennero prevalenti, spostando sempre più a destra il partito russo, che in questo caso degenerò, diventando un avamposto degli interessi borghesi russi nel seno dell'Internazionale Comunista, che anziché trovarsi alla testa della struttura rivoluzionaria, si trovò a dover subire le direttive di una sezione nazionale.
Non vi fu, quindi, alcuna degenerazione dovuta a vizi di fondo, semplicemente una sconfitta, militare in primo luogo e purtroppo, successivamente, anche politica.

Forum: 

fondamentalmente concordiamo, anche se vorrei fare qualche precisazione, nel frattempo segnalo, sul tema, questo articolo fondamentale...

leftcom.org

oltre al classico primo capitolo del libro "i nodi irrisolti dello stalinismo..." altrimenti detto "la controrivoluzione" sui nodi politici ed economici dello stalinismo, ma purtroppo il testo non è digitalizzato..