Potere borghese,cronaca nera ed uso dei mass media

In questi giorni di grandi fermenti sociali che stanno sconvolgendo sempre più gli assetti politici dei paesi nord-africani (ed i loro rapporti con gli imperialismi di tutto il mondo) una cosa mi sta facendo molto riflettere: l'accanimento mass mediatico sui fatti di "cronaca nera".

girando un po sui social network,avendo a che fare con la gente e guardando la tv, ho notato come il risultato di questo "accanimento" sfoci quasi in una sorta di "alienazione" dei proletari,tutti intenti a dare la caccia al mostro di turno creando tribunali ad hoc dove si sparano sentenze dar far invidia anche alla nostra classe politica.

vi voglio chiedere: secondo voi quanto c'è di funzionale al mantenimento degli attuali rapporti sociali borghesi l'uso così "ossessivo","nauseante",ipocrita e moralistico degli organi di informazione rispetto alle vicende di criminalità che coinvolgono la stessa classe operaia?...ed allargando il un po piu il discorso verso ciò che il marxismo teorizza della futura società comunista: se è vero che il comunismo sarà l'umana società in che modo e perché dovrebbero estinguersi questi fatti di criminalità (tipici appunto della cronaca nera) che apparentemente non coinvolgono gli interessi del capitale e non riguardano strettamente lo sfruttamento dei borghesi nei confronti del proletariato.

Ovvero,in che rapporto si pongono le denunce del marxismo di fronte a questi tragici eventi?

Un saluto a tutti i compagni del forum!

Forum: 

hai letto questo articolo? leftcom.org

non lo avevo ancora letto...grazie per il link!

invece riguardo la mia seconda domanda qual'è il vostro parere?

il 90% dei fattacci di cronaca nera originano all'interno dell' Istituzione Familiare ( i mostri, purtroppo o per fortuna nn saprei, esistono quasi solo nelle fiabe... ) che produce più morti di mafia, camorra e 'ndrangheta messe assieme è bene ricordare...

ritengo plausibile che una società nn basata sulla proprietà private/merce - di cui la Famiglia è espressione e garante - vedrà anche un sensibile calo di questi fatti.

l'enfasi di con cui tutti i media amplificano, poi, questi fatti - che cmq nn va scordato in decenni meno televisivi erano ugualmente se nn più frequenti - ho la netta impressione serva ad "attizzare" nella gente lo spirito mediocre e meschino oltrechè la paura che sono sempre alleati validissimi nella conservazione del presente ( oltrechè a vendere copie o spazi pubblicitari, va da sè).

ciao,

m'ero scordato un passaggio, scusa:

senza considerare che uno dei tratti decisivi del comunismo dovrà essere l'abolizione dello sfruttamento dell'uomo sull'uomo e quindi anche la necessità ed il Piacere dell'esercizio del potere sul prossimo che ho letto essere x molti assassini seriali la molla scatenante dei loro "istinti".

riciao,

grazie per le spiegazioni ;)

saluti!

"La verità ultima novità". Sedare il bisogno di giustizia di un proletariato oppresso e umiliato con l'esercizio morboso e insulso dello scandalo, della notiziola frivola o del gesto insensato di un pazzo, prepara il terreno sociale a chi la verità la possiede in maniera intrinseca, indipendente, un "messia" che ridia ordine alla deriva dei valori -borghesi-, accomunando cosi chi protesta a dei delinquenti comuni, mossi non dall'esasperazione delle loro condizioni sempre più miserabili ma da "perversione sovversiva", oppure di razza, una moda mai dimenticata.

Distoglie dagli obbiettivi che unici dovrebbero interessare il proletariato, quelli di classe..