Che strani sogni!

Che sogni strani faccio ultimamente! Qualcuno può aiutarmi a decifrare quello della notte scorsa?

Su un pianeta lontano, in chissà quale galassia, l'intera popolazione viveva sotto il tallone di ferro del Capitalismo. Si, avete capito bene, anche in sogno e anche in altre galassie, accidenti. Ma, a differenza che qui da noi, un'unica, gigantesca holding era proprietaria di tutto. Ma proprio tutto, sapete? Fabbriche, terre, mezzi di trasporto, fino anche alle case della gente qualsiasi: tutto apparteneva alla URSS S.p.A. Una piccola cricca di capitalisti, poche centinaia, possedeva tutte le azioni della holding. Eh si, strano! Ma tant'è... anche lì c'era una S.p.A. A seconda delle rispettive quote azionarie, questi azionisti esprimevano un consiglio di amministrazione (planetario, una cosa inimmaginabile), decidevano come e dove investire il capitale della URSS S.p.A. (il loro capitale), e di tanto in tanto se ne spartivano i dividendi. Beh, spesso in realtà! Questa cricca di capitalisti faceva una vita ben agiata, mentre i poveri proletari vivevano con il minimo indispensable a sopravvivere. Ma è inutile che ve lo racconto. Era proprio come qui da noi.

La cosa interessante è che, nonostante ci fosse un'unica holding, l'economia non andava diversamente che qui da noi. C'erano le crisi, spaventose. E ad ogni crisi corrispondeva una guerra con qualche pianeta vicino.

Un giorno arrivò sul pianeta un piccolo gruppo di studiosi del pianeta Trosk, distante da lì anni luce. Gli abitanti di Trosk erano famosi per la loro curiosità, ma soprattutto per la loro ingenuità. Avete presente Gianni e Pinotto? Ecco! Scherzi a parte, pur vantando studiosi famosi, i troskiani non avevano fatto scoperte scientifiche di rilievo, fino a quel momento.

Il piccolo gruppo di studiosi, mossi da enorme curiosità, si dava molto da fare ad osservare e prendere nota di tutto. Tuttavia qualcosa a loro sfuggiva. C'era qualcosa, nell'aria, di troppo simile alla realtà del loro pianeta. Ma a loro i conti non tornavano.

Finché, un bel giorno, due di questi studiosi non riuscirono a intrufolarsi nella reggia di uno dei pochi azionisti della URSS S.p.A. Qui, in un cassetto, trovarono strane carte: erano proprio le cedole azionarie! Certo, non potevano capirle, essendo scritte in una lingua diversa dalla loro. Ma, caso volle che gli strani segni riportati sulle azioni significassero qualcosa in lingua troskiana. Uno di loro lesse: “Tessera del PCUS”. Mah... cosa vorrà dire? Non si posero affatto il problema della lingua! Ah, quanto possono essere ingenui i troskiani!

Poi, a un tratto, proprio lì, uno di loro ebbe come una rivelazione: “Ecco cosa c'è di strano qui: non esiste la proprietà privata! Hai visto tracce di proprietà privata, tu?”

“No, è vero!”, rispose quell'altro, che ancora teneva in mano le azioni della URSS S.p.A.

“In effetti questo pianeta non è poi tanto male, a pensarci bene. Qui non esiste la proprietà privata!”

“Si, e poi hai notato che alcuni abitanti, certo i più intelligenti, si preoccupano di pianificare la produzione? Non c'è anarchia come da noi!”

“Vero, direi quasi che potremmo definirlo un 'pianeta operaio'.”

“Ma i proletari, vedi, non hanno modo di decidere. Potremmo dire che si tratta di un 'pianeta operaio deformato'.”

A questo punto mi sono svegliato di soprassalto. Gli studiosi troskiani mi hanno spaventato più degli azionisti della URSS S.p.A.

Ringrazio chi potrà aiutarmi. Ciao. Mic

Forum: 

Re:Che strani sogni!

Caro Mic... quello che ti è successo è del tutto spiegabile,devi aver fatto un indigestione di castrapuzi sbrindolati.

Anche a me fanno questo effetto.

L'ultima volta che ho sbrindolato i castrapuzi ho fatto un sogno terribile.

Sul pianeta Errat dominava una classe sociale schiavistica,ma in tutto il mondo c'erano insurrezioni e tentavi di di rovesciare per vie rivoluzionarie il gruppo sociale al potere.

Immersi in un covo sotteraneo,gli adoratori del Dio Bordig(quindi voi del Pcint non c'entrate nulla perchè avete rotto con Bordiga da 60 anni o più) guardavano il suolo tramite un periscopio.

Pur essendo questa setta animata da sincero spirito rivoluzionario,essi si trovavano a non guidare nessuna di queste lotte.

Per questo erano convinti che nessuna rivoluzione fosse in corso,e lo dicevano a tutti coloro a cui riuscivano a mandare messaggi dal loro covo.

Giuro su Marx che non li mangio più i castrapuzi.

BESOS

Re:Che strani sogni!

Ciao Mic, la tua storia riflette senza alcun dubbio la realtà dei fatti.Bellissima!!!

Non sta a me aiutarti.Ci penserà chi so io...

D'altro canto se io lo so e tu lo sai, cosa ce lo diciamo a fare.Una grassa risata.

Re:Che strani sogni!

L'ultima volta che ho mangiato un castrapuzio ho visto un sindacalista CGIL di Lotta comunista che prendeva per il culo gli operai.

Il giorno dopo ho mangiato un panino col prosciutto crudo (quello buono, delle nostre parti) e ho visto la stessa cosa.

Dunque non sono i castrapuzi! E' proprio il modo di fare di Lotta comunista!

Buono a sapersi.

Re:Che strani sogni!

Accidenti, i castrapuzi! Come ho fatto a non pensarci?! Cos'altro potrebbe provocare incubi tanto assurdi?? Devono essere stati proprio i castrapuzi...

Grazie, Pietrotskij! ;)

Re:Che strani sogni!

MMM... è un po che non bazzico il forum ma questo fatto dei castrapunzi va tenuto in considerazione!! Anche a me capita di fare strani sogni dove Un sacco di gente si reca alle urne delle elezioni ed è proprio convinta... ma proprio che ci crede... poi passa la date delle elezioni e non si vede più nessuno! E io mi ritrovo a fare politica in strade dove sono tutti disinteressati.

e la cosa incredibile è che quegli stessi che poi spariscano mi aggredivano per la mia nota posizione astensionista sostenendo che bisognava darsi da fare... che non si poteva lasciare la palla al nemico... mah, strano effetto stì castrapunzi!!

Re:Che strani sogni!

scusate cosa sono i castrapunzi?

Re:Che strani sogni!

Raes,sei impagabile...

Re:Che strani sogni!

io invece sogno 1 forum dove si discuta senza insulti personaliinternet favorisce l insulto sia che si parli di politica o che si parli di fumetti.sono i forum che freguento

Re:Che strani sogni!

uè, stavolta i castripunzi non centrano!! Ero bene sveglio, ne son convinto!! e c'era uno di lotta comunista che difendeva il contratto dei metalmeccanici sostenendo che in questa fase economica internazionale si è ottenuto il massimo di quanto si potesse realisticamente ottenere e quindi era una grande vittoria che andava difesa!!!

Io gli ho detto che nel 1914 la socialdemocrazia tedesca sosteneva che la difesa della democrazia contro lo zarismo russo era il massimo che realisticamente si poteva fare e che per questo votarono i crediti di guerra... non credo che abbia capito il parallelo perchè è rimasto un pò ebete... forse questa volta i castripunzi li aveva mangiati lui.

Re:Che strani sogni!

Non "castrapunzi", ma "castrapuzi". La precisione del linguaggio nel marxismo è fondamentale.

Re:Che strani sogni!

A proposito di incubi:ho sognato che nel sito della CCI ci fosse un articolo sulla rivolta dei ghetti parigini,in polemica con voi di Battaglia.

Nell'articolo venivano citate perfino delle frasi tratte da questo forum.... non può essere che abbiano un addetto a leggere il vostro forum...è troppo ridicolo...

P.S.

Io non demonizzerei i castrapuzi fino a questo punto...sott'olio non fanno male,l'importante è non sbrindolarli...

Re:Che strani sogni!

abbiamo fatto lo stesso incubo per la precisione citavano lotusflower sara che sono concittadini

Re:Che strani sogni!

Su la vita rivoluzionaria...Tutto un altro pianetaaaaaaaa!!!