I lavoratori Fiat di Napoli cacciano i sindacalisti

Avete visto cosa sta accadendo alla Fiat di Pomigliano d'Arco (NA) ??

i lavoratori hanno cacciato con uova ed insulti i confederali venuti a presentare il referendum x il nuovo contratto metalmeccanico.

Il segretario Fiom chiama squadristi gli Slai-Cobas che hanno promosso la votazione x alzata di mano col 90% di no al contratto.

Oggi Fiat annuncia il licenziamento di 7 lavoratori - preannunciandone altri ancora :evil: :evil:

PIENA SOLIDARIETA' AI LAVORATORI LICENZIATI ED IN LOTTA !!

date un'occhiata al sito slaicobasmilano.org

Forum: 

Re:I lavoratori Fiat di Napoli cacciano i sindacalisti

Un saluto a tutti.

Se non è l'ennesima strumentalizzazione da parte di un sindacato "indipendente",sono molto felice di ciò.Questo però deve estendersi a macchia d'olio,e a più categorie,se no si rischia l'isolamento.Cosa fanno gli internazionalisti?Stanno a guardare?Lo SLAI-COBAS su che posizioni politiche è?Coraggio!

Un saluto internazionalista.

Re:I lavoratori Fiat di Napoli cacciano i sindacalisti

Gli internazionalisti stanno a guardare?

Ivan, perché attribuire a noi quello che fai tu? Non penserai che buttar giù qualche parola irritante sul nostro forum sia già "fare qualcosa"!

Coraggio!

Re:I lavoratori Fiat di Napoli cacciano i sindacalisti

Di certo non possiamo costringere lo Slai Cobas a propagandare l'ideale comunista.Sicuramente non è un male che anche loro cercano di convincere gli operai ad unirsi e che parlino di mosse antiproletarie da parte dei sindacati istituzionali quali CGIL, CISL e UIL e di anticapitalismo.

La nostra indicazione sarebbe di mollare il metodo contrattualistico perchè al clou della lotta il fatto di contrattare col nemico si porrebbe come ostacolo agli obbiettivi che i comunisti si prefiggono.Inevitabilmente si rimarrebbe, anche se agli estremi limiti, nel sistema di produzione che non danneggia il padrone.

Comunque, Babuskin, se devi fare il figo lanciando sfiduncole del c...o, puoi anche fare a meno di navigare su questo forum.Nessuno te l'ha chiesto, di fare il bambino, qui.

Re:I lavoratori Fiat di Napoli cacciano i sindacalisti

Babuskin ma come fai a parlare di strumentalizzazioni se sono centinaia o migliaia di lavoratori a mouoversi?!? Quando c'è gente che rischia il posto? :evil: :evil:

'sta storia delle strumentalizzazioni,provocatori esterni mi da fastidio xchè era tipica del pci verso la sinistra extra-parlamentare x impaurire i lavoratori verso "l'uomo nero".

Tra l'altro sta cosa dei provocatori infiltrati è la stessa che mi ha detto stamani un sindacalista quando si parlava dei fatti.

E se ci fate caso è speculare ai cronici allarme terrorismo,annarco-insurrezionalisti,black-block,ufo e chi più ne ha + ne metta che fa il governo :wink:

Re:I lavoratori Fiat di Napoli cacciano i sindacalisti

Non conosco il caso specifico,ma penso che in generale tutti i comunisti nel prossimo periodo debbano battersi affinchè quest'accordo bidone venga respinto dai metalmeccanici.

Non sarà facile,quindi,come dicono Gek e Ivan...coraggio!

BESOS

Re:I lavoratori Fiat di Napoli cacciano i sindacalisti

Un saluto a tutti.

Io farei il bambino?Lo siamo tutti di fronte al processo storico,alle masse.Semmai è infantile credere di aver capito tutto,che non c'è più nulla da sapere.I rivoluzionari si distinguono dagli oppurtunisti per il fatto che sono dentro il movimento,vivo nel movimento,per il movimento,non del movimento.Se la classe non è guidata dai rivoluzionari,essa è qualunque caso strumentalizzata:i cobas sono un partito rivoluzionario conseguente,o un sindacato in concorrenza alla triplice?Quando si grida,proletari unitevi,tale slogan non è un'idea da realizzare,ma la direzione che i rivoluzionari indicano al movimento che ha già in quel momento storico,ma non sa di avere.Il comunismo non è un idea a cui la realtà deve conformarsi,ma è ciò che l'intera società tende:bisogna ridirlo per la milionesima volta e per di più in un sito marxista?Il fatto che i metalmeccanici siamo migliaia e siano incazzati,è condizione necessaria ma non sufficiente:le altre frazioni della classe sono con loro?Le altre classi sono insoddisfatte?La lotta di classe ha raggiunto una qualità di tipo rivoluzionario?Queste sono alcune delle domande a cui i rivoluzionari devono rispondere,e le cui risposte indicano le tattiche da intraprendere.Io rompo il c...o?Io lo faccio sempre,con tutti,con i proletari in primo luogo.La mia azione però è individuale,e qundi limitatissima.Sono,però, considerato da tutti un comunista,e la mia opinione viene cercata ed ascoltata dai proletari:io sono dove sono loro.Propaganda e agitazione,sono azioni da me intraprese quotidianamente,in ogni occasione e luogo:quello che mi manca è l'organizzazione.La quale non è l'iniziativa arbitraria di un gruppo di rivoluzionari,ma il frutto,la conseguenza,il risultato dialettico della lotta di classe e del processo storico.Oggi il compito immediato dei rivoluzionari è conquistare e organizzare, l'avanguardia politica della classe,quella,per intenderci,che vota per Rifondazione o simili,e che sta nel sindacato e nelle RSU.Il resto della classe,nel migliore dei casi,è in una fase di lotta per il salario,non per il suo superamento.Sono un rivoluzionario di carta e parole,lo ammetto,lo so.Ma è velleitario,credere di essere più rivoluzionari del processo storico in atto:siamo quello che possimo fare,non ciò che crediamo di essere.Ho sbagliato quando ho abbandonato questo sito,perchè bisogna confrontarsi,sempre.Mi è servito molto internet:è un mezzo di comunicazione rivoluzionario.Mi ha permesso di conoscere altre posizioni politiche all'interno dell'internazionalismo,e di cambiare le mie se lo ritenevo necessario.E lo fatto:non sono più per l'astensionismo strategico di LC,che guarda caso è condiviso da molti internazionalisti,che però ritengono LC controrivoluzionaria.Quando ho scritto di avere coraggio,lo dicevo a me stesso,adesso lo capito.

Un saluto internazionalista.

Re:I lavoratori Fiat di Napoli cacciano i sindacalisti

Dall'astensionismo di LC al parlamentarismo di RC...

Preferisco BC.

Re:I lavoratori Fiat di Napoli cacciano i sindacalisti

Ciao a tutti, scusatemi l'assenza, ma Vienna era veramente bella...

Non ho assolutamete detto di poter essere più rivoluzionario di quel che mi permette il mio tempo, ma di esserlo quanto più possibile nel mio tempo.Per il resto non sono tanto presuntuoso da dire di sapere tutto, anche perche sarei un bugiardo.Ti ho solo indicato la via che ho tratto dal mio sviluppo di rivoluzionario e che trovo tuttora la più giusta.

Gli altri rivoluzionari la storia li divide in categorie(me compreso).Vedremo che ne uscirà fuori.

Sai cosa mi sembra strano, che tu ci accusi di non essere presenti sul campo.Non mi sembra sia una cosa furba, visto che hai appena ammesso di essere da solo.Essere dei rivoluzionari di carta e parole, rientra nelle mansioni che deve svolgere un rivoluzionario quotidianamente.Ma farlo da soli è anche peggio.Difficilmente darà i suoi frutti.Penso(è solo un opinione)che così sprechi il tuo potenziale da rivoluzionario.Unisciti a qualche schieramento così sarai più forte.Non farti fregare da nessuno, mi raccomando