You are here
Home ›Cinquant'anni dalla scomparsa di Lenin
21 Gennaio 1924
Lenin è morto. Lenin non è più. Le oscure leggi che regolano la circolazione arteriosa hanno messo fine alla sua esistenza. L'arte medica si è rivelata impotente a compiere quel miracolo appassionatamente atteso e che milioni di cuori esigevano.
Quanti tra noi avrebbero volentieri donato, senza esitazioni, fino all'ultima goccia del loro sangue, per rianimare, per rigenerare l'organismo del nostro grande capo, di Lenin Ilic, dell'unico, dell'impareggiabile! Ma non vi è stato miracolo dove la scienza si è rivelata impotente. Ed ecco che Lenin non è più. Sono parole che precipitano paurosamente nelle coscienze, come una roccia gigantesca in mare. Vi si può credere? Si possono accettare? La coscienza dei lavoratori di tutto il mondo non lo vorrà ammettere, perché il nemico dispone ancora di una terribile forza; la strada da percorrere è lunga; l'immane lavoro, il più grande che si sia intrapreso in tutta la storia, non è concluso; perché Lenin è necessario alla classe operaia mondiale, indispensabile come forse non lo è stato mai nessuno nella storia dell'umanità.
Il secondo attacco del suo male, molto più grave del primo, si è protratto per oltre dieci mesi. Il sistema circolatorio, come hanno detto amaramente i medici, si è comportato sempre "capricciosamente" in tutto questo tempo.
Terribili scherzi in cui era in gioco la vita di Ilic. Ci si poteva attendere un miglioramento e quasi una completa guarigione; ma ci si poteva attendere anche una catastrofe. Noi tutti speravamo nella convalescenza; sopravvenne la catastrofe. Il regolatore cerebrale della respirazione si rifiutò di funzionare e spense l'organo del geniale pensiero.
E noi non abbiamo più Ilic. Il partito è un orfano, la classe operaia un'orfana. È il primo sentimento che si prova alla notizia della morte del maestro, del capo.
Come faremo ad andare avanti? Sapremo trovare la strada? Non ci perderemo? Perché Lenin, compagni, non è più tra noi...
Lenin non è più, ma ci resta il leninismo. La parte immortale di Lenin ― il suo insegnamento, il suo lavoro, il suo metodo, il suo esempio ― vive in noi, nel partito che ha creato, nel primo stato operaio, alla cui testa si è trovato e che ha diretto.
Nei nostri cuori in questo momento c'è un profondo dolore perché, tutti, siamo contemporanei di Lenin, abbiamo lavorato al suo fianco, abbiamo appreso alla sua scuola. Il nostro partito è il leninismo in atto; il nostro partito è la guida collettiva dei lavoratori. In ognuno di noi vive una piccola parte di Lenin, ed è meglio di ognuno di noi.
Come marceremo d'ora in avanti? Reggendo alta la fiaccola del leninismo. Sapremo trovare la strada? Sì, grazie all'elaborazione collettiva, alla volontà collegiale del partito.
E domani, e dopodomani, e tra otto giorni, e tra un mese, ci chiederemo ancora: come è possibile che Lenin non è più? La sua morte, per molto tempo ancora, ci parrà un incredibile scherzo della natura, impossibile, mostruoso.
Che la crudele trafittura che proviamo, che ognuno di noi sente in cuore al pensiero che Lenin non è più, sia per tutti un avvertimento quotidiano: ci ricordi che la nostra responsabilità è ora molto più grande. Siamo degni del capo che ci ha istruiti!
In questo momento di dolore, di lutto, stringiamo le file, riavviciniamo i nostri cuori, teniamoci più strettamente uniti per le nuove battaglie.
Compagni, fratelli, Lenin non è più tra noi. Addio, Ilic! Addio, capo!...
Leone Trotsky, Stazione di Tiflis, 22 gennaio 1924Prometeo
Prometeo - Ricerche e battaglie della rivoluzione socialista. Rivista semestrale (giugno e dicembre) fondata nel 1946.
Prometeo #21-22
III Serie - Secondo semestre 1973 - primo semestre 1974
Inizia da qui...
ICT sections
Fondamenti
- Bourgeois revolution
- Competition and monopoly
- Core and peripheral countries
- Crisis
- Decadence
- Democracy and dictatorship
- Exploitation and accumulation
- Factory and territory groups
- Financialization
- Globalization
- Historical materialism
- Imperialism
- Our Intervention
- Party and class
- Proletarian revolution
- Seigniorage
- Social classes
- Socialism and communism
- State
- State capitalism
- War economics
Fatti
- Activities
- Arms
- Automotive industry
- Books, art and culture
- Commerce
- Communications
- Conflicts
- Contracts and wages
- Corporate trends
- Criminal activities
- Disasters
- Discriminations
- Discussions
- Drugs and dependencies
- Economic policies
- Education and youth
- Elections and polls
- Energy, oil and fuels
- Environment and resources
- Financial market
- Food
- Health and social assistance
- Housing
- Information and media
- International relations
- Law
- Migrations
- Pensions and benefits
- Philosophy and religion
- Repression and control
- Science and technics
- Social unrest
- Terrorist outrages
- Transports
- Unemployment and precarity
- Workers' conditions and struggles
Storia
- 01. Prehistory
- 02. Ancient History
- 03. Middle Ages
- 04. Modern History
- 1800: Industrial Revolution
- 1900s
- 1910s
- 1911-12: Turko-Italian War for Libya
- 1912: Intransigent Revolutionary Fraction of the PSI
- 1912: Republic of China
- 1913: Fordism (assembly line)
- 1914-18: World War I
- 1917: Russian Revolution
- 1918: Abstentionist Communist Fraction of the PSI
- 1918: German Revolution
- 1919-20: Biennio Rosso in Italy
- 1919-43: Third International
- 1919: Hungarian Revolution
- 1930s
- 1931: Japan occupies Manchuria
- 1933-43: New Deal
- 1933-45: Nazism
- 1934: Long March of Chinese communists
- 1934: Miners' uprising in Asturias
- 1934: Workers' uprising in "Red Vienna"
- 1935-36: Italian Army Invades Ethiopia
- 1936-38: Great Purge
- 1936-39: Spanish Civil War
- 1937: International Bureau of Fractions of the Communist Left
- 1938: Fourth International
- 1940s
- 1960s
- 1970s
- 1969-80: Anni di piombo in Italy
- 1971: End of the Bretton Woods System
- 1971: Microprocessor
- 1973: Pinochet's military junta in Chile
- 1975: Toyotism (just-in-time)
- 1977-81: International Conferences Convoked by PCInt
- 1977: '77 movement
- 1978: Economic Reforms in China
- 1978: Islamic Revolution in Iran
- 1978: South Lebanon conflict
- 1980s
- 1979-89: Soviet war in Afghanistan
- 1980-88: Iran-Iraq War
- 1980: Strikes in Poland
- 1982: First Lebanon War
- 1982: Sabra and Chatila
- 1986: Chernobyl disaster
- 1987-93: First Intifada
- 1989: Fall of the Berlin Wall
- 1979-90: Thatcher Government
- 1982: Falklands War
- 1983: Foundation of IBRP
- 1984-85: UK Miners' Strike
- 1987: Perestroika
- 1989: Tiananmen Square Protests
- 1990s
- 1991: Breakup of Yugoslavia
- 1991: Dissolution of Soviet Union
- 1991: First Gulf War
- 1992-95: UN intervention in Somalia
- 1994-96: First Chechen War
- 1994: Genocide in Rwanda
- 1999-2000: Second Chechen War
- 1999: Introduction of euro
- 1999: Kosovo War
- 1999: WTO conference in Seattle
- 1995: NATO Bombing in Bosnia
- 2000s
- 2000: Second intifada
- 2001: September 11 attacks
- 2001: Piqueteros Movement in Argentina
- 2001: War in Afghanistan
- 2001: G8 Summit in Genoa
- 2003: Second Gulf War
- 2004: Asian Tsunami
- 2004: Madrid train bombings
- 2005: Banlieue riots in France
- 2005: Hurricane Katrina
- 2005: London bombings
- 2006: Anti-CPE movement in France
- 2006: Comuna de Oaxaca
- 2006: Second Lebanon War
- 2007: Subprime Crisis
- 2008: Onda movement in Italy
- 2008: War in Georgia
- 2008: Riots in Greece
- 2008: Pomigliano Struggle
- 2008: Global Crisis
- 2008: Automotive Crisis
- 2009: Post-election crisis in Iran
- 2009: Israel-Gaza conflict
- 2020s
- 1920s
- 1921-28: New Economic Policy
- 1921: Communist Party of Italy
- 1921: Kronstadt Rebellion
- 1922-45: Fascism
- 1922-52: Stalin is General Secretary of PCUS
- 1925-27: Canton and Shanghai revolt
- 1925: Comitato d'Intesa
- 1926: General strike in Britain
- 1926: Lyons Congress of PCd’I
- 1927: Vienna revolt
- 1928: First five-year plan
- 1928: Left Fraction of the PCd'I
- 1929: Great Depression
- 1950s
- 2010s
- 2010: Greek debt crisis
- 2011: War in Libya
- 2011: Indignados and Occupy movements
- 2011: Sovereign debt crisis
- 2011: Tsunami and Nuclear Disaster in Japan
- 2011: Uprising in Maghreb
- 2014: Euromaidan
- 2016: Brexit Referendum
- 2017: Catalan Referendum
- 2019: Maquiladoras Struggle
- 2010: Student Protests in UK and Italy
- 2011: War in Syria
- 2013: Black Lives Matter Movement
- 2014: Military Intervention Against ISIS
- 2015: Refugee Crisis
- 2018: Haft Tappeh Struggle
- 2018: Climate Movement
Persone
- Amadeo Bordiga
- Anton Pannekoek
- Antonio Gramsci
- Arrigo Cervetto
- Bruno Fortichiari
- Bruno Maffi
- Celso Beltrami
- Davide Casartelli
- Errico Malatesta
- Fabio Damen
- Fausto Atti
- Franco Migliaccio
- Franz Mehring
- Friedrich Engels
- Giorgio Paolucci
- Guido Torricelli
- Heinz Langerhans
- Helmut Wagner
- Henryk Grossmann
- Karl Korsch
- Karl Liebknecht
- Karl Marx
- Leon Trotsky
- Lorenzo Procopio
- Mario Acquaviva
- Mauro jr. Stefanini
- Michail Bakunin
- Onorato Damen
- Ottorino Perrone (Vercesi)
- Paul Mattick
- Rosa Luxemburg
- Vladimir Lenin
Politica
- Anarchism
- Anti-Americanism
- Anti-Globalization Movement
- Antifascism and United Front
- Antiracism
- Armed Struggle
- Autonomism and Workerism
- Base Unionism
- Bordigism
- Communist Left Inspired
- Cooperativism and autogestion
- DeLeonism
- Environmentalism
- Fascism
- Feminism
- German-Dutch Communist Left
- Gramscism
- ICC and French Communist Left
- Islamism
- Italian Communist Left
- Leninism
- Liberism
- Luxemburgism
- Maoism
- Marxism
- National Liberation Movements
- Nationalism
- No War But The Class War
- PCInt-ICT
- Pacifism
- Parliamentary Center-Right
- Parliamentary Left and Reformism
- Peasant movement
- Revolutionary Unionism
- Russian Communist Left
- Situationism
- Stalinism
- Statism and Keynesism
- Student Movement
- Titoism
- Trotskyism
- Unionism
Regioni
Login utente
This work is licensed under a Creative Commons Attribution 3.0 Unported License.