ANPI e costituzione

Ieri a Bolzano i partigiani dell´associazione nazionale partigiani italiani si e´incontrata con il sindaco di Bolzano(di centro centro sinistra)e ad alcuni esponenti dei democratici di sinistra, per ribadire la difesa della costituzione borghese che li ha visti fieri protagonisti.Mi ricordo di uno spiacevole incontro con uno dei DS, che, altrettanto fiero, affermava ad un entusiasto sostenitore prodiano, di essere un ex comunista passato oggi ai DS.

Giusto per dirvi che gente viscida mi tocca incontrare per strada.

Mi disse una volta una signora anziana di mia conoscenza, anchéssa iscritta all´ANPI e convinata sostenitrice dei comunisti italiani, che chi crede ancora nell´ ideale e la strategia rivoluzionaria e´semplicemente un illuso.Al che non potei che farmi una contrariata risata...

Saluti a tutti

Forum: 

Re:ANPI e costituzione

Caro Rivolunzio, per fortuna il mondo è dei giovani!

Speriamo però che sia davvero in buone mani! Sicuramente per obiettivi fasulli, quali l'antifascismo e la democrazia borghese, ma i partigiani, almeno, si battevano per quelli che ritenevano ideali di libertà!

Speriamo che le nuove generazioni si sveglino dal torpore degli ultimi anni, e trovino un po' del coraggio che hanno dimostrato i loro nonni! Le condizioni materiali sappiamo che alla lunga lavoreranno per questo. La prossima volta però facciamo in modo di cambiare davvero il mondo, e non solo scegliere un modo diverso di essere sfruttati e ammazzati.

La domanda è: dove sono tutti quelli che si definiscono "internazionalisti", e che dovrebbero guidare la prossima ondata rivoluzionaria? So che proprio tu, ultimamente, ti sei fatto in treno un viaggio Bolzano-Torino-Bolzano in due giorni, per partecipare ad una assemblea operaia. Ma gli altri dove sono? Si limitano ad accusarci di "settarismo" e "attendismo" sul forum?? Oppure sono troppo impegnati a cercare la classe in parlamento?

Re:ANPI e costituzione

Dimmi rivolunzio...a Bolzano si riesce a fare un pò di propaganda marxista nei confronti della comunità tedesca?Non si può mica lasciare il proletariato di lingua tedesca nelle grinfie di organizzazioni reazionarie sud-tirolesi!

E i ladini? Ci sono a Bolzano,o sbaglio?

BESOS

Re:ANPI e costituzione

Scusami se ti rispondo in ritardo, ma ero a Vienna.Bellissima città.

Ma, guarda, i ladini sono imbucati tra le valli della Pusteria, vivono in un piccolo universo tutto loro e sono almeno per me difficili da raggiungere.Anzi, non mi stupirebbe se mi tirassero dietro insulti.Il lavoro più diffuso è l'artigiano.Il loro business va abbastanza e non si lamentano.

I tedeschi sono abbastanza repulsivi verso il comunismo.Sono tutti molto individualisti.Dopotutto Roma ci manda su un sacco di soldi, usati peraltro male.Lavorano principalmente nei negozi negli ospedali, come artigiani, in provincia.Sono felici di stare bene e pacificamente nella loro isola.Non vuol dire però, che siano una elite.Possiamo trovare prevalentemente italiani nelle fabbriche.I quartieri meno ricchi sono popolati dagli italiani.Il motivo è che tutti quei quartieri sono stati costruiti durante il fascismo.Tanti italiani che non trovavano lavoro si sono spinti in alto adige(denominazione di stampo fascista che viene dal fiume adige, che parte da bolzano e arriva fino a Verona e oltre).Di fatto il Ponte Talvera divide Bolzano in parte italiana e tedesca.Vengono comunque organizzati incontri tra chi è interessato al cambiamento, prevalentemente giovani e alcuni operai di entrambe le etnie.Io e il mio gruppetto di rivoluzionari, La Comune Rivoluzionaria, diamo in giro il nostro materiale internazionalista in città e davanti alle fabbriche tipo l'Iveco, la Speedline, volte le accaierie di Bolzano e davanti al nuovo centro commerciale e davanti alle catene di supermercati.Distribuiamo anche i volantini del PCInt

Regolamento per l'utilizzo del forum

Anche se la partecipazione al forum è aperta a tutti, una minima conoscenza delle posizioni della TCI è comunque necessaria. Prima di inviare una domanda, quindi, è consigliata almeno una lettura delle domande frequenti.

Nel partecipare a discussioni nell’ambito del forum, gli utenti sono inoltre tenuti a mantenere un comportamento corretto e conforme alla netiquette. In particolare non è consentito:

  1. diffondere dati personali di terzi, ivi inclusi numeri di cellulari ed e-mail, comunque in contrasto con le previsioni normative del dlgs 196/03 s.m.i.;
  2. includere messaggi od utilizzare nickname dal contenuto osceno, blasfemo, diffamatorio, o comunque illegale;
  3. includere messaggi di carattere esclusivamente polemico, minacciare, molestare od ingiuriare terzi od altri partecipanti al forum;
  4. pubblicare materiale coperto da copyright o comunque in violazione delle leggi sul diritto d’autore;
  5. promuovere attività commerciali, offrire in vendita qualsiasi prodotto o servizio, propagandare o sponsorizzare la partecipazione ad iniziative con fini commerciali;
  6. inserire pubblicità, catene di S.Antonio (multi-level marketing), o materiale informativo attinente a servizi di altra natura o comunque di altre societa;
  7. attribuirsi l’identità di altro utente o soggetto, ivi inclusi gestori e moderatori del forum;
  8. inserire in ogni caso messaggi atti ad alterare il corretto funzionamento dei servizi in oggetto o ad impedirne la corretta fruizione da parte degli altri utenti;
  9. inserire ripetutamente lo stesso messaggio, anche a distanza di alcuni giorni, in più copie identiche;
  10. pubblicare messaggi palesemente estranei al contesto ed alla specifica tematica in oggetto del canale;
  11. pubblicare messaggi di carattere personale e/o comunicazioni indirizzate esclusivamente ad un determinato interlocutore, più propriamente gestibili mediante email o chat;
  12. pubblicare interi articoli o comunque messaggi eccedenti le 15-20 righe (circa 2000 caratteri).

Messaggi ricompresi nelle suddette tipologie saranno considerati non graditi e contestualmente rimossi senza ulteriore preavviso. In ogni caso, dato che i messaggi vengono pubblicati in tempo reale, la TCI non puo’ essere ritenuta responsabile per il loro contenuto. L’autore rimane l’unico responsabile del contenuto del messaggio.

Gravi o ripetuti abusi potranno comportare, ad insindacabile giudizio della TCI, l’esclusione dell’utente dal forum. La TCI si riserva il diritto di rivelare l’identità dell’autore e relativo indirizzo IP sorgente di un messaggio in caso di richiesta da parte delle autorità competenti, nell’ambito di indagini od accertamenti giudiziari. Le segnalazioni di presunti abusi possono essere inoltrate all’indirizzo email webmaster@leftcom.org, indicando gli estremi atti ad individuare il messaggio ritenuto in contrasto con il regolamento.

L’utilizzazione del forum sottintende la presa visione del presente regolamento e la sua integrale accettazione.