SOLO LA LOTTA DI CLASSE PAGA!

Venerdì 17 ottobre, i sindacati confederali, hanno indetto uno sciopero nazionale del settore dell'igiene ambientale per il mancato accordo sul rinnovo contrattuale del settore. Lo sciopero generale indetto dai sopraccitati sindacati, chiama i lavoratori di tutti i settori produttivi alla mobilitazione! Ci "azzardiamo" a dire che sarà uno sciopero inutile!

Sì, inutile perché la storia insegna. Questo, come gli ultimi scioperi farsa indetti dai confederali, non prospetta nulla di buono per i salariati del settore. Scioperi "farsa" perché indetti mesi prima e senza assemblee per informare i lavoratori.

Dopo aver fatto sciopero, come di incanto, si trova l'accordo che porta ad un peggioramento delle condizioni e dei carichi di lavoro per le lavoratrici e i lavoratori del settore: vedi l'ultimo rinnovo del contratto bidone dell'igiene ambientale con “aumenti” di 80 euro spalmati e suddivisi in tre anni, che certamente non recuperano il divario tra il costo della vita ed i salari! Per non parlare del penultimo rinnovo del CCNL del settore, con l'introduzione del livello "J", con salario al di sotto dei mille euro al mese, e l'aumento dell'orario settimanale dalle 36 ore alle 38 ore.

Noi sosteniamo che gli scioperi debbano essere veri, ad oltranza e senza limite di tempo, e non programmati mesi prima; ma soprattutto che mirino a un vero recupero salariale rispetto al costo della vita sempre più pesante. Anche se sappiamo che i padroni son sordi quando sentono parlare di soldi, e questo ci fa capire quanto i nostri interessi con i loro siano contrapposti! Basta deleghe in bianco, solo il protagonismo e l'iniziativa di noi lavoratori possono ridarci la dignità. Non basta entrare nelle RSU, anche con "buoni propositi", per far valere e ridare un minimo di dignità ai lavoratori.

Dobbiamo rifiutare di essere semplice oggetti dello sfruttamento padronale ma maturare la coscienza di appartenere a una classe dagli interessi – immediati e storici – opposti a quelli dei padroni, della borghesia, cioè di chi ci sfrutta e ci opprime!

La coscienza che occorre rottamare questo sistema socio- economico che produce solo povertà, guerre, catastrofi ecologiche, pur di prolungare la sua esistenza fondata sul nostro sfruttamento.

Solo la lotta paga, con il protagonismo attivo dei lavoratori del settore e non solo, al di fuori di qualsiasi compatibilta' e concertazione!

È tempo di rialzare la testa.

Bisogna concretizzare la rabbia e la giusta preoccupazione in Assemblee/Comitati delle lavoratrici e lavoratori auto-organizzati, per iniziare a rompere la cappa di rassegnazione e per stimolare e organizzare gli altri lavoratori al protagonismo di classe.

Lavoratrici - Lavoratori Internazionalisti auto-organizzati, igiene ambientale

Lunedì, October 13, 2025