Piazzale Loreto, Milano: “L’unico fascista buono è a testa in giù”, recita uno slogan famoso.

Non dimentichiamo però che molti combattenti pensavano che abbattere il fascismo fosse la rivoluzione sociale. Così non è stato, ovviamente. Si è ricostruita la democrazia borghese con il potere alla borghesia in forma “democratica” e parlamentare, non certo il potere ai lavoratori e alle lavoratrici. Con le stesse ineliminabili contraddizioni tra padroni e lavoratori, sfruttatori e sfruttati, disuguaglianza, miseria e povertà per operai e parte povera della popolazione, con le guerre che continuano ad essere le soluzioni finali alle crisi economiche del capitale. In pratica, il capitalismo perpetua la sua dittatura di classe in altra forma per meglio conservare il suo dominio.

La vera liberazione è ancora da conquistare!

La liberazione dalle catene dello sfruttamento e del dominio capitalista è ciò per cui combattere oggi, come ieri!

Socialismo o barbarie.