Afghanistan: repressa nel sangue rivolta anti-Nato

A Taloqan, nel nord del paese, 3000 persone armate di asce, vanghe e bastoni hanno marciato sulla città portandosi dietro quattro cadaveri di civili uccisi in un raid notturno delle forze speciali americane. Al grido di 'Morte all'America' e 'Morte a Karzai' hanno bruciato auto, saccheggiato negozi, devastato uffici e infine hanno assaltato la locale base Isaf, lanciando pietre e bottiglie incendiarie oltre le mura della caserma e ferendo lievemente due militari della Bundeswehr. La polizia afgana, e poi anche i soldati tedeschi, hanno aperto il fuoco sui dimostranti causando un'altra strage: almeno 12 morti e 85 feriti.

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