15. In cosa consiste la finanziarizzazione dell’economia?

Già Marx aveva individuato il ruolo della finanza nella produzione, distinguendo il profitto industriale dall’interesse e dalla rendita. Tuttavia ciò che definiamo propriamente “finanziarizzazione dell’economia” è uno dei tratti distintivi della fase imperialista del capitalismo. Tra fine Ottocento e inizi Novecento la finanza cessa di essere principalmente un supporto al mondo della produzione, per acquisire una sua sempre più grande autonomia e addirittura assoggettare, per certi versi, la stessa industria.

La globalizzazione dell’economia, la disponibilità di strumenti di comunicazione e contrattazione sempre più veloci, hanno dilatato enormemente la sfera finanziaria dell’economia, fino a renderla da un certo punto di vista dominante rispetto alla sfera produttiva. In realtà, non esiste separazione tra le due sfere, e la fonte di ogni valore, anche quello che va ad alimentare le rendite finanziarie, alla fin fine risiede solo nel lavoro vivo (nel suo sfruttamento).