Mai 2024
Facciamo come in Grecia: iniziamo a scioperare!
Inizia in Grecia lo sciopero generale di due giorni: repubblica.it
Se le assemblee di piazza dessero vita a comitati di sciopero intercategoriali fuori e contro le logiche del sindacalismo sarebbe un buon risultato.
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Nous sommes pour le parti, mais nous ne sommes pas le parti, ou même son seul embryon. Notre tâche est de participer à sa construction en intervenant dans toutes les luttes de la classe, en nous efforçant de lier ses revendications immédiates à son programme historique; le communisme.
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Réunion publique, le 18 mai 2024 à Paris
La planète crève du capitalisme… La seule alternative, c’est la révolution communiste !
La crise écologique est devenue une réalité massive et se manifeste partout sur la planète. Dérèglement climatique, ruée sur les matières premières, émergence de nouveaux microbes et virus… la menace est multiforme et pose un enjeu vital pour le vivant sur Terre. Face à elle, les représentants politiques de la bourgeoisie prétendent avoir de nouvelles solutions, autour desquelles cimenter le consensus social. Cette mystification ne saurait dissimuler qu’à la racine de la crise, il y a le capitalisme : un système condamné et incapable de se réformer.
Une alternative doit donc lui être opposée : mais laquelle exactement ? Portée par qui, et par quels moyens de lutte ?
La Tendance Communiste Internationaliste vous invite à en débattre :
à partir de 15h, le 18 mai 2024
8, impasse Crozatier, 75012 Paris métro "Faidherbe-Chaligny" ligne 8 ou "Gare de Lyon"
Renseignements : leftcom.org/fr
Contact : fr@leftcom.org
Recent publications
Mutiny is the bulletin of Klasbatalo. Mutinerie est le bulletin de Klasbatalo.
La revue Bilan et Perspectives n° 22 vient de paraître et on peut le commander.
Sommaire
- Éditorial : face à la dégradation de nos conditions de vie, le prolétariat répond par la lutte partout dans le monde !
- Guerre impérialiste ou guerre de classe ?
- Notes sur la vague de grèves au Royaume Uni
- France: un premier bilan des grèves contre la réforme des retraites
- Suède : La grève sauvage des trains de banlieue montre la voie à suivre
- Synthèse très subjective du mouvement contre la 8ème contre-réforme des retraites
- Sur la fonction anti-ouvrière des syndicats et les voies d'une véritable lutte de classe
- Une police de guerre civil
- La marche à la guerre
- L'Hécatombe invisible : Enquête sur les morts au travail
- Le syndicalisme révolutionnaire, hier et aujourd'hui
Introduction aux positions politiques de la Tendance Communiste Internationaliste
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Se mio nonno fosse nato con
Se mio nonno fosse nato con le ruote si sarebbe chiamato........La fantasia al potere, caro mio non è mai morta. Se davvero esistessero le ....."logiche perdenti del sindacalismo"......in contraltare ci dovrebbero essere delle "logiche vincenti". Quali sarebbero????
Caro sam mannoio, in altri
Caro sam mannoio, in altri tempi ti avrebbero processato per disfattismo! Non vedi niente oltre gli aspetti più negativi dell'oggi? forse è per questo che ti annoi così tanto! In realtà l'auspicio di Gek è più che condivisibile ed è in quella direzione, ossia nello svincolarsi dalla gabbia in cui i sindacati ci hanno infilato, che sta andando sempre più proletariato. Lo fa lentamente, è vero, ma la direzione è tracciata. a noi incoraggiarlo in questo senso
Carissimo vsco in realtà
Carissimo vsco in realtà ponevo una semplice domanda che
ripeto : Se davvero esistessero le …..”logiche perdenti del sindacalismo”……in contraltare ci dovrebbero essere delle “logiche vincenti”. Quali sarebbero????. Ti ricordo poi che il termine auspicio in lingua italiana significa: ... previsione, profezia, pronostico, speranza, vaticinio.Se poi i sindacati ci hanno infilato in una gabbia ( facendo il loro riformistico lavoro ) NON è che una parte rilevante di colpa sia della cosiddetta avanguardia che non hs capito una benemerita della tattica e dell'intervento sindacale? Disfattismo? Considerato che questa merda di manifestazione non inutile ma dannosa già per lo sciopero Fincantieri è la fotocopia ridicola del massimalismo e del terrorismo anni 70 ? Ma dove hai visto forme di lotta proletarie in quella manifestazione di idioti festaioli e aspiranti terroristi. youtu.be
San mannoio, credo che
San mannoio, credo che l'analisi di Roma sia molto più complessa rispetto alle tue superficiali etichette. Non è semplicemente una "fotocopia di massimalismo e del terrorismo anni 70" o una "manifestazione di idioti festaioli e aspiranti terroristi" e non è nemmeno una "forma di lotta proletaria" (cosa che inoltre vasco non ha mai scritto...) ma non mi dilungo, la mia idea su Roma praticamente coincide con l'articolo che compare su questo stesso sito web nella Homepage. Giudicare questi eventi non è cosa semplicissima, anche se l'articolo che ti citavo secondo me centra in modo ottimale molte questioni. Non è facile, non riesco a capire come fai tu ad esprimere giudizi così certi, tu che non ci sei nemmono stato a Roma (dichiarazioni tue...nel forum giovaniinternazionalisti)
Sam mannoio, tu ti annoi e il
Sam mannoio, tu ti annoi e il mondo brucia, non è un buon segno.
Quella sindacale è una logica sbagliata, l'autorganizzazione delle lotte potrebbe invece dare inizio a una mobilitazione di classe ampia e duratura. Il futuro bisogna giocarselo.
News dalla Grecia: tv.repubblica.it
Il sindacato, come metodi e
Il sindacato, come metodi e concetti, è superato, un'arma scarica. E mi riferisco ad un ipotetico, ed oggi impossibile, sindacato non manovrato da Confindustria. Il ruolo del sindacalismo oggi esistente ha datto abbondantemente prova di se. a Melfi 2004 manganelli ed intercettazioni erano inutili, la Fiom riuscì a convincere i lavoratori a non fare i propri interessi e salvò Marchionne. Su Roma leggiti i miei interventi, la mia l'ho già detta. Le avanguardie abbandonate per decenni dalla classe e duramente represse resistendo e rimanendo vitali hanno riportato un vero grande successo. Ma adesso il vento cambia tra la stizza di sindacalisti e finti amici del popolo.
In ultima analisi la
In ultima analisi la questione centrale mi sembra questa :"La scarsa presenza di lotte nei luoghi di lavoro." Penso non si possa realizzare un granche' senza l'appoggio della classe operaia (ovvio), compreso naturalmente chi un lavoro lo ha perso o lo cerca, continuando cosi a farne parte, magari in maniera discontinua ma sempre nell'orbita. Escluderei invece buona parte del sottoproletariato la cui condizione ormai "stabile" ne ha ristretto gli orizzonti.
I terroristi, a parte alcuni componenti della prima ora, sono tutti sbirri, gli "aspiranti terroristi" nonchè "festaioli" hanno imparato a distinguerli, come dice vasco il vento sta cambiando. Il sindacato è ormai un rottame fumante, da quando non è piu in grado di essere un organo di contrattazione di episodi come la OMSA se ne vedranno ancora.
“Indignati” in Oakland (USA),
Indignati in Oakland (USA), lacrimogeni, proiettili di vernice e 85 arresti:
In Egitto continuano le
In Egitto continuano le manifestazioni contro la giunta militare, almeno tre i morti: repubblica.it
Cambiare la facciata in modo
Cambiare la facciata in modo tale che la sostanza rimanga immutata. un trucco vecchio ma usato spesso. La crisi lo rende meno efficace. La popolazione vuole risposte, vuole provvedimenti reali. Ma ottiene solo chiacchiere e repressione. Il cadavere nel bidone dell'immondizia è esplicativo di quello che i padroni pensano di noi.
Stanotte picchetti degli
Stanotte picchetti degli operai ai cancelli Fiat di Termini Imerese per impedire l'uscita delle automobili:
Farebbe comodo avere un
Farebbe comodo avere un gruppo organizzato, magari appoggiato da una sede, in Sicilia. La crisi concima il terreno su cui potrebbero sbocciare le prime, incerte, opposizioni ad un capitalismo moribondo che agonizzando genera mostri. Per chi ci rimette le chiacchiere degli economisti \ intellettuali borghesi servono solo ad ingigantire l'esasperazione.