Milano - Chi paga la crisi capitalistica?

In fondo al tunnel nessuna luce ma solo “lacrime e sangue”: la carota non c'è più ed è rimasto solo il bastone che, come sempre, si abbatte su salariati, precari, pensionati, disoccupati.

Conferenza / dibattito pubblico

Giovedì 25 ottobre, ore 21, presso la libreria Calusca City Lights, via Conchetta, 18 - Milano (tram 3, 15 - filobus 90 / 91, 59 - MM Romolo)

Comments

Non condivido la sintesi "lacrime e sangue" a meno che non si specifichi che essa è riferita alle vecchie metropoli dell'imperialismo mondiale. Nelle "relativamente" giovani metropoli dello stesso imperialismo il proletariato lotta giustamente per la carota. Non è solo né tanto colpa del proletariato se la sua avanguardia non è in grado di essere influente nella difesa degli interessi materiali immediati. Oggi più che mai in una situazione oggettiva di riflusso delle lotte della classe serve l'elemento soggettivo che opera per contenere e ordinare una ritirata che ovunque ( o quasi ) si prospetta disordinata e inconcludente. Bando al moralismo di basso profilo. Lotta intransigente per l'insediamento di un partito realmente comunista nelle metropoli imperialiste mature.