Cina, altri 1354 bambini intossicati

Le autorità sanitarie di Wugang, nella provincia di Hunan nella Cina centrale, hanno scoperto oltre 1.300 casi sospetti di bambini colpiti da avvelenamento da piombo. 17 sono gravi. È il secondo caso in agosto. La polizia ha disposto la chiusura degli impianti della "Wugang Manganese Smelting". Le popolazione locale, sin dall'apertura della fabbrica - nel maggio dell'anno scorso - aveva protestato per la grande quantità di fumo e di polveri nell'aria.

repubblica.it