Volantino - FIRENZE: ENNESIMA STRAGE DI OPERAI IL MANDANTE È SEMPRE IL CAPITALISMO!

Il 16 febbraio,poco prima delle ore 9, una trave di cemento lunga 20 metri, che reggeva un solaio ha ceduto , travolgendo alcuni operai nel cantiere edile dove era in costruzione un nuovo supermercato, in zona Rifredi a Firenze. Diversi operai sono morti ed alcuni sono rimasti gravemente feriti!

Noi comunisti internazionalisti di Battaglia Comunista esprimiamo la nostra solidarietà di classe agli operai assassinati ed alle famiglie che hanno subito il lutto!

Ennesimo assassinio dei nostri fratelli di classe! Stesso mandante, stesso esecutore: il Capitalismo! Fatalità? No!

Il governo, fascistoide, oltre ai falsi e merdosi proclami di costernazione sulla tragedia accaduta, assicura che in futuro ci saranno più controlli sui cantieri e promette che l'attuale testo sulla sicurezza sul lavoro verrà ampliato con ulteriori normative a tutela dei lavoratori: niente di più falso!

La galassia riformista invoca una maggiore presenza dello stato. Lo stato non è assente, lo stato è complice, anzi, espressione di sfruttamento! In sintesi, la cosiddetta sinistra-riformista è come se chiedesse al boia di che morte debba morire la classe operaia.

Il sindacalismo confederale, proclama 2 ore sterili e ridicole di sciopero in solidarietà dei lavoratori deceduti. Loro, i sindacati confederali, sono stati complici nel peggiorare ritmi e condizioni della forza lavoro in tutte le forme e modi, gradite alla classe padronale.

Il sindacalismo di base, da parte sua, invoca dalle “sacre” istituzioni borghesi di introdurre il reato di omicidio sul lavoro. Non sarà certo un'azione giudiziaria che potrà mettere fine al massacro operaio, anzi, come sempre, padroni e governo cercheranno di scaricare ed imputare le cause della tragedia al cosiddetto errore umano, mantra di tutti i morti assassinati sul posto di lavoro .

Che dire: miseria del sindacalismo!

La strage di operai avvenuta a Firenze è frutto di una società in crisi che, esasperando diverse forme di sfruttamento - in questo caso nel settore edile, fatto di appalti e subappalti - cerca di abbattere il costo del lavoro .

La sicurezza sui posti di lavoro non potrà mai esserci nel capitalismo, poiché sicurezza significa aumento dei costi e rallentamento dei ritmi di lavoro e ciò comporterebbe la diminuzione della produttività e dei profitti.

Questo sistema economico-sociale, putrido e fallito, fondato sullo sfruttamento, non può far altro che generare guerre, devastazione ambientali, moltiplicare le morti sul lavoro e dimostra sempre più il suo volto inumano!

Ogni giorno che passa le condizioni del proletariato peggiorano, ma solo se si riuscirà a costruire l'organizzazione autonoma delle lotte sui posti di lavoro e sul territorio e il riferimento politico di classe, il partito rivoluzionario, questo stato di cose potrà essere realmente combattuto e superato.

Solo l’abbattimento del sistema capitalistico ci può mettere al riparo dallo sfruttamento e dalle stragi che esso provoca!

Solo la lotta di classe proletaria può porre fine a questo stato di cose!

PCInt. - Battaglia comunista, della Tendenza Comunista Internazionalista

Sabato, February 17, 2024