May 2024
La vita notturna come forma di ribellione .. Arma della Borghesia per canalizzare la vita dei giovani?
Cari amici, volevo sapere cosa nè pensate dei luoghi di svago e della vita notturna in generale e sè si può definire la vita notturna uno svago concesso dai poteri per canalizzare la "ribellione" giovanile in vie sicure, questo a dispetto delle cosidette "stragi" del sabato sera che compaiono nei Tg con frequenza .
Start here...
- Navigating the Basics
- Platform
- For Communism
- Introduction to Our History
- CWO Social Media
- IWG Social Media
- Klasbatalo Social Media
- Italian Communist Left
- Russian Communist Left
The Internationalist Communist Tendency consists of (unsurprisingly!) not-for-profit organisations. We have no so-called “professional revolutionaries”, nor paid officials. Our sole funding comes from the subscriptions and donations of members and supporters. Anyone wishing to donate can now do so safely using the Paypal buttons below.
ICT publications are not copyrighted and we only ask that those who reproduce them acknowledge the original source (author and website leftcom.org). Purchasing any of the publications listed (see catalogue) can be done in two ways:
- By emailing us at uk@leftcom.org, us@leftcom.org or ca@leftcom.org and asking for our banking details
- By donating the cost of the publications required via Paypal using the “Donate” buttons
The CWO also offers subscriptions to Revolutionary Perspectives (3 issues) and Aurora (at least 4 issues):
- UK £15 (€18)
- Europe £20 (€24)
- World £25 (€30, $30)
Take out a supporter’s sub by adding £10 (€12) to each sum. This will give you priority mailings of Aurora and other free pamphlets as they are produced.
ICT sections
Adverts
NYC Public Meeting
THE ROLE OF WOMEN IN THE CLASS STRUGGLE
PUBLIC MEETING AND DISCUSSION
Discussion on women's liberation and the modern role women have played in the class struggle. Open to all!
When: Sunday, May 19th at 3:30 PM.
Where: 876 Riverside Dr. & 160th St. New York, NY.
Link to register: withfriends.co
Internationalist Workers' Group
Recent publications
May 2024
Aurora is the broadsheet of the ICT for the interventions amongst the working class. It is published and distributed in several countries and languages. So far it has been distributed in UK, France, Italy, Canada, USA, Colombia.
Out now!
Journal of the Communist Workers’ Organisation -- Why not subscribe to get the articles whilst they are still current and help the struggle for a society free from exploitation, war and misery? Joint subscriptions to Revolutionary Perspectives (3 issues) and Aurora (our agitational bulletin - 4 issues) are £15 in the UK, €24 in Europe and $30 in the rest of the World.
Written by Jock Dominie. £12, 276pp.
The Russian Revolution remains a landmark event in history. For the bourgeois historians, the October Revolution is thought to be a tragedy that set back the achievements of the “democratic” February Revolution, and allowed the Bolsheviks to wreak havoc on their citizens and the world. For the Stalinists, the events of 1917 paved the way for the birth of the USSR, which they point to as a prototypical example of “socialism in one country”. In reality, the February and October Revolutions were both part of the same proletarian revolution.
The book can be ordered by emailing us at uk@leftcom.org and asking for our banking details, or by donating the cost of the publications required via Paypal using the “Donate” button. Postage charges should be added. If in the UK, and paying direct to our bank account, first class postage is free. If via Paypal add £2. For Europe cost of a copy with postage is €20 (EUR), for Australia it is $42 (AUD) and for the USA and anywhere else in the world it is $27 (USD).
User login
This work is licensed under a Creative Commons Attribution 3.0 Unported License.
E’ chiaro che la borghesia
E' chiaro che la borghesia deve dare delle risposte, per quanto parziali e insufficienti, al bisogno di socialità dell'essere umano, pena la sopravvivenza stessa della sua disumana società. Queste risposte sono costruite per garantire la compatibilità con i valori e le necessità che stanno alla base di una società basata sulla valorizzazione del capitale. Mi capita spesso di andare in discoteca a ballare latino-americano e vi posso assicurare che un ambito del genere non aiuta affatto lo scambio e la comunicazione tra i soggetti. Devo fare degli sforzi enormi per accedere a certi tipi di discorsi, ammesso e non concesso che il mio interlocutore ne abbia voglia. Inoltre se non avessi l'auto non potrei nemmeno andare in discoteca a divertirmi e ballare...
I nostri compagni più giovani
I nostri compagni più giovani hanno affrontato in parte l'argomento in un articolo dell'estate scorsa, in risposta ai provvedimenti tesi apparentemente a controllare il consumo di alcol... ma diretti anche e soprattutto contro le aggregazioni giovanili in periferia.
per il Capitale vale sempre
per il Capitale vale sempre il buon vecchio detto "Produci,Consuma, Crepa" - pagando s'intende...
se poi guardi anche "l'industria del divertimento" , un nome-un programma( dalla discoteca più o meno di tendenza a gardaland ) è settore economico come gli altri.
le stragi del sabato del sera sono un problema certo... però se mi consenti muoiono più persone durante la settimana a causa del lavoro...( magari anche x questo si enfatizzano tanto? sempre fino a quando la fiat nn s'incazza opp. c'è da parlare dei nuovi incentivi per l'auto ).
ciao
Il Problema è che molti giovani proletari pensano
Il Problema è che molti giovani proletari pensano
pensano che la vita notturna sia un arma di ribellione contro lo stato..
già, un proletario che non
già, un proletario che non riposa a sufficienza non garantisce il richiesto livello di produttività! :-)
Non c’è niente di male nel
Non c'è niente di male nel godersi la vita la vita notturna, anzi. L'importante è non confondere lo sballo con la ribellione.
Il Problema è che la vita notturna
Il problema è che la vita notturna è controllata dal potere capitalistico, nel senso che è difficile trovare un modo "proletario" di divertimento, per esempio fare delle tavole culturali ed informali in cui leggere i classici del pensiero marxista o scegliere un libero soggetto su cui confrontarsi...... e divertirsi in modo semplice fra amici e compagni....
Ci si può anche divertire
Ci si può anche divertire andando a ballare o in birreria, qual è il probelma? Non siamo mica dei preti, noi vogliamo il comunismo per stare meglio, non per fare penitenza.
Il "potere capitalistico" lo trovi dappertutto, visto che è l'unico potere vigente. Anche quando vai a comprare la pasta: i tuoi soldi vanno a un padrone che sfrutta i suoi dipendenti. Che fai, non compri la pasta?
Un'evidente contraddzione la trovo invece in quelli che dicono "boicotta questo prodotto perché lo fanno in Israele", "boicotta quest'altro prodotto perché è una multinazionale, ecc." e poi comprano regolarmente il fumo dallo spacciatore sotto casa. Come, non "boicotti" le organizzazioni mafiose che detengono tutto il mercato della droga? La mafia non è altro che borghesia criminale che ammazza e opprime in nome del profitto. Che fai, non "boicotti"?
Forse è meglio mettersi in testa che il capitalismo si "boicotta" davvero con la lotta di classe e l'impegno quotidiano per dare forza all'alternativa rivoluzionaria.
sono d’ accordo con gek
sono d' accordo con gek
Sono d'accordo Gek
Sono d'accordo Gek
Sono d'accordo con te Gek, più che altro io sono influenzato molto dai miei genitori Evangelici e da uno stesso mio punto di vista influenzato dalla visione religiosa del mondo, che capisco essere aldilà del discorso della lotta di classe....
In quanto al boicotaggio hai perfettamente ragione, non si trova in nessun scritto di Marx, Engel o Lenin il boicotaggio(almeno fra gli scritti che ho letto).
Ognuno è ovviamente libero di
Ognuno è ovviamente libero di avere la visione del mondo che vuole, e lungi da noi il presentare il marxismo come una "nuova religione" con i suoi sacerdoti, i suoi inquisitori, ecc. La fede nel dogma - qualunque esso sia - non ci appartiene, per noi il marxismo è un metodo per capire e cercare di cambiare in meglio la società.
Detto questo, perché mai il divertimento dev'essere una prerogativa del capitalismo? Diciamo invece che il capitalismo lucra anche sul bisogno umano di svago e distrazione e lo fa a suo modo, ossia cercando di ricavarci il massimo profitto e provando anche a trasformare il "divertimentificio" (panem et circenses...) in valvola di sfogo per tutti gli insoddisfatti.
Meglio ancora se sono valvole di sfogo "letali", come tutti gli abusi di droghe e alcolici che danno dipendenza.
Sono d'accordo con te ma....
Sono d'accordo con te ma....
Sono d'accordo con te come ti ho detto prima solo che trasformare la propria concenzione del mondo non è semplice.
Il divertimento è una cosa insita nell' umanità, perchè l' uomo è essere sociale, se l' uomo rimane solo o è una persona che ha grandi capacità di autoadattamento o come hai messo in rsisalto tende ad alzare il gomito e altro .
un’altra considerazione: ciò
un'altra considerazione:
ciò che oggi chiamiamo tempo libero, quello cioè in cui uno può divertirsi "liberamente", è il risultato alienato della contraddizione fondamentale del capitalismo: ossia il tempo libero come entità opposta e contraria al tempo di lavoro (salariato, cioè mercificato). una specie di dottor jekyll e mr hide...
nel capitalismo, come in tutte le società divise in classi, l'individuo percepisce quasi sempre inconsapevolmente la propria alienazione sentendosi, a ragione, "animale" durante l'orario di lavoro ( che in astratto sarebbe l'attività pratica che ci distingue dagli altri animali) mentre si sente "umano" quando esprime i propri legittimi bisogni "animali" ( bere, mangiare,giocare, riprodursi ecc.)
finchè vige il capitalismo questa contraddizione è insuperabile, credo.
Parzialmente può esserlo recuperando il senso della militanza organizzata, intesa come attività "pratica" nn mercificata volta al superamento della società esistente.
ciao