E brava la fiom Da Battaglia comunista - 11 (Novembre 2002)

Volantino distribuito alla Fiat

Mentre UILM e CILS gettano la maschera e mostrano la vera natura del sindacato cioè trattare e svendere la classe operaia ai padroni, la FIOM-CGIL bluffa e si nasconde dietro la lotta contro il governo per recuperare i consensi elettorali persi dal governo precedente di centro sinistra, quello tanto caro a Sergio Cofferati. Infatti proprio con i governi precedenti (Dini-Prodi-Dalema) è passato di tutto, anche la riforma delle pensioni (dai 35 ai 40); dal sistema retributivo a quello contributivo, che ha tagliato lo 0.5% annuo, cosicché su 40 anni di lavoro si perde il 20% della pensione. A questo, aggiungiamo la riforma della sanità e della scuola pubblica che ha agevolato la scuola privata, e poi l'introduzione della flessibilità (patto sul lavoro 93) dove rientrano i vari contratti interinali d'affitto, a termine, eccetera, introdotti nel '96 con l'appoggio di Rifondazione Comunista. Ora, grazie anche ai sindacati, i nuovi assunti non sono tutelati dall'articolo 18, ma appunto vengono usati quando i picchi di produzione sono alti poi buttati fuori quando il lavoro cala.

Allora, con un governo 'amico', era tutto più giustificato, più accettabile. Infatti, se ricordate, D'Alema diceva "scordatevi il posto fisso", e i sindacati non si sforzarono molto: non fecero neanche mezz'ora di sciopero. C'è da ricordare che le persone che lavorano nelle aziende al di sotto dei 15 dipendenti non sono nate adesso, perché c'è un governo mafioso, ma esistono da una vita, ed esistevano anche quando D'Alema diceva le sue cose. E allora è inutile raccogliere le firme ed inventare altri referendum (vedi c.n. metalmeccanici) perché su questo la cosiddetta sinistra è imbattibile. Ricordiamo che è sull'onda di un referendum che ci hanno sottratto la scala mobile.

Compagni! È ora che ci liberiamo una volta per sempre dei sindacati e delle loro false lotte e rivendicazioni.

Organizziamoci fuori e dentro le officine per una vera lotta contro i padroni, e per i nostri veri interessi di classe.

I Compagni Comunisti Internazionalisti dell'Officina Presse

Battaglia Comunista

Mensile del Partito Comunista Internazionalista, fondato nel 1945.