Notizie
Pomigliano: operai Fiat sul tetto di un capannone
Una ventina di operai della Fiat auto di Pomigliano d'Arco (Napoli), sono saliti sul tetto del capannone per la verniciatura, ed hanno annunciato che non si muoveranno da lì, fino a quando la dirigenza aziendale non rinnoverà tutti i contratti a breve scadenza. I lavoratori in lotta, in tutto alcune centinaia, stanno anche impedendo l'accesso alle merci nell'area industriale dello stabilimento, annunciando che lo sciopero proseguirà ad oltranza.
Biella, senegalese ucciso dal padrone
Ibrahim M'bodi, operaio 35enne, lavorava in un cantiere edile di Biella. Il cadavere è stato trovato ieri in un canale. Il padrone dell'azienda per cui lavorava ha confessato l'omicidio. L'operaio reclamava tre mesi di paga arretrata.
Praticamente insolvente il fondo Dubai World
Dopo lo scoppio della bolla immobiliare, il fondo Dubai World - cuore finanziario dell'emirato - zavorrata da 59 miliardi di dollari di passività (il 70% dell'intero debito statale) ha chiesto ai creditori una moratoria di sei mesi sul debito e sta cercando di rinegoziare le sue posizioni. Rischiano gravi perdite non solo i principali istituti bancari regionali, ma anche i colossi internazionali del credito: il Financial Times elenca Hsbc (esposizione per 17 miliardi di dollari), Standard Chartered (7,8), Barclays (3,6), Royal Banck of Scotland, Citi, Bnp Paribas, Lloyds.
Quasi un terzo dell'umanità vive senza luce elettrica
Quasi un terzo dell'umanità, circa un miliardo e mezzo di persone, vive al buio a causa della povertà estrema e della conseguente mancanza di energia elettrica. L'80% di questi diseredati abita nei Paesi meno sviluppati e nell'Africa sub-sahariana. Lo segnala un rapporto dell'Onu.
I lavoratori di Omnia fermano il direttore del personale
Sono in assemblea permanente i circa 400 lavoratori della Omnia Service di Milano (con sede in via Breda 176, opera per la compagnia telefonica Wind). I lavoratori protestano contro il mancato pagamento degli stipendi da alcuni mesi. L'assemblea potrebbe continuare a oltranza. Sembra che il direttore del personale sia stato bloccato per avere risposte in merito ai ritardi nei pagamenti e ad altri contenziosi.
Lavoratori dell'Alfa di Arese, della Lares e dell'Agile bloccano assieme l'A9
Circa 300 lavoratori dell'Alfa Romeo di Arese hanno occupato l'autostrada A9 per protestare contro il trasferimento a Torino dal 4 gennaio di 232 dipendenti. Alla manifestazione sono presenti i lavoratori di altre fabbriche occupate del milanese, dalla Lares di Paderno Dugnano (Milano) all'Eutelia-Agile di Pregnana Milanese.
Bloccata dai lavoratori dell'Alcoa una nave carica di carbone
I lavoratori dell'Alcoa di Portovesme hanno bloccato nella notte una nave carica di carbone destinato alla vicina centrale Enel, mentre prosegue il presidio davanti alla fabbrica di alluminio di cui la multinazionale americana ha annunciato la prossima fermata.
Altre parecchie decine di minatori morti in Cina
Si parla ufficialmente di almeno 92 morti e una ventina di dispersi in una terribile esplosione di gas grisou in una miniera di carbon fossile nel nord-erst della Cina (Hegang, Heilongjiang). Al momento dell'esplosione 529 minatori erano al lavoro. Si tratta purtroppo dell'ennesima strage annunciata. Più di 3.200 lavoratori sono morti l'anno scorso nelle miniere cinesi (secondo le approssimazioni in difetto dei dati ufficiali).
Detenuti in protesta a Genova, Lucca e Pescara
Detenuti in protesta contro il sovraffollamento nelle carceri. Oggi tre gli episodi: a Genova, Lucca e Pescara. A Genova, al Marassi, si è registrato l'ennesimo tentativo di suicidio di un detenuto, un magrebino vessato dalle critiche condizioni detentive. A Lucca ieri e a Pescara oggi i detenuti hanno battuto suppellettili contro inferriate e porte per almeno un'ora, per protestare contro il sovraffollamento. Il carcere di Lucca ha una capienza regolamentare di 82 posti e ospita più di 200 detenuti. Nelle carceri italiane ci sono 66mila detenuti a fronte dei 42mila posti regolamentari. Vi muoiono in media 150 detenuti l'anno, dei quali un terzo circa per suicidio (1.005 casi accertati, dal 1990 ad oggi), un terzo per cause classificate "naturali", e il restante terzo per "cause da accertare" (sotto inchiesta giudiziaria).
Vinyls di Marghera: operai su torri
Gli operai della Vinyls di Marghera sono saliti in cima alle torri dell'azienda a 200 metri d'altezza, in protesta contro i piani di ristrutturazione. Difficile stare tanto al freddo e i lavoratori si danno quindi il cambio con frequenza. I lavoratori della Montefibre hanno invece abbandonato la cima della torre di 50 metri su cui erano saliti.
Purtroppo le azioni eclatanti di questi lavoratori non riescono ancora a rompere i confini aziendali, per trovare anche un minimo coordinamento con altre realtà in lotta. Inoltre, in molti dei casi più recenti, le azioni sono tese ad ottenere l'attenzione dei media (organi di propaganda borghese da cui non c'è da aspettarsi niente) piuttosto che colpire direttamente e duramente gli interessi dei padroni.
Alcoa, occupato lo stabilimento, bloccati i dirigenti
Tre dirigenti sono rimasti "bloccati" all'interno dello stabilimento dell'Alcoa di Portovesme (nel Sulcis-Iglesiente) da quando è in atto la protesta dei lavoratori dopo l'annuncio della cassa integrazione e della chiusura della fabbrica. La fabbrica è occupata da stamane da circa settecento lavoratori, riuniti in assemblea per decidere le iniziative da adottare. Lavoratori della stessa Alcoa in manifestazione a Roma hanno invece subito spintoni, insulti e manganellate da parte della polizia. Come sempre, padroni e Stato assieme, per la "democrazia del manganello" contro i lavoratori.
Statale bloccata da 200 operai dell'Alfa di Arese
Protesta contro la procedura di trasferimento dal 4 gennaio del Centro stile e progettazione a Torino. Un progetto che coinvolge 232 lavoratori, già in cassa integrazione, e che si configura come un licenziamento mascherato.
Caterpillar di Cernusco: lavoratori in presidio permanente
I lavoratori della Caterpillar di Cernusco sul Naviglio dal 2 ottobre stanno effetuando un presidio davanti alla loro ditta per opporsi a 109 licenziamenti. Per scaldarsi bruciano legna in un bidone. Una delle maniere di esprimere solidarietà in forma molto pratica, per chi risiede in zona, è portare della legna il piu presto possibile.
Lasme Melfi: 4 operai su piattaforma
4 lavoratori dello stabilimento di Melfi (Potenza) della Lasme (indotto Fiat) sono saliti per protesta su una piattaforma a 15 metri di altezza. Nelle scorse settimane e' stata annunciata la chiusura dello stabilimento in cui lavoravano 174 persone.
Anche la Slovenia firma per South Stream
Un accordo, siglato oggi in Russia, prevede la partecipazione di Lubiana al gasdotto russo-italiano in via di costruzione da Gazprom ed Eni. Ora South Stream (in concorrenza con Nabucco, sostenuto invece dall’Unione europea) può contare sulla disponibilità di tutti i paesi attraversati.
Rivolta nel Cie di Caltanisetta
Un gruppo di extracomunitari, detenuti nel Centro di identificazione ed espulsione (Cie) di Caltanisetta, ha cercato questa notte di sfondare il cancello e ha poi appiccato il fuoco ai materassi all'interno dei padiglioni.
Agile, blitz dei vigilantes contro l'occupazione dei dipendenti
Alta tensione nello stabilimento romano del gruppo (ex-Eutelia, uno dei brandelli della vecchia Olivetti) presidiato contro i licenziamenti. Il titolare guida un blitz notturno con guardie private.
Elenco aziende in crisi in Lombardia
La Cgil Lombardia ha pubblicato un lungo elenco di aziende in crisi. I dati mostrano chiaramente la profondità della crisi e le conseguenza che sta subendo o si appresta a subire una grossa porzione della classe lavoratrice. I dati sono articolati per territorio e relativi ad aziende "che hanno annunciato chiusure, cessione di ramo d’azienda, licenziamenti o esaurimento della cassa integrazione". "Per l’intera Lombardia le ore autorizzate totali di CIG nel periodo gennaio-agosto 2009 sul 2008 hanno manifestato un tasso di crescita del 465%... il settore maggiormente coinvolto è quello industriale... si osserva la grave difficoltà del settore metallurgico, con un incremento sul corrispondente periodo del 2008 (gennaio-agosto) pari a un più 2083%."
Puerto Rico, in piazza contro i licenziamenti
Decine di migliaia di persone si sono date appuntamento per le strade della capitale per protestare contro i licenziamenti dei lavoratori del settore pubblico voluti dal governatore e contro le decisioni in materia economica prese del governo. In pochi mesi bruciati 20 mila posti di lavoro.
La lotta alla Spx continua, c'è bisogno di sostegno
Altre provocazioni e tensioni stamattina ai cancelli della Spx di Sala Baganza (PR). Di nuovo l'azienda ha provato a forzare il picchetto con l'ausilio delle guardie private, per portare all'esterno un carico di prodotti. Il picchetto dei lavoratori ha tenuto bene, ma c'è bisogno del sostegno di altri lavoratori e compagni della zona, c'è bisogno di allargare la lotta. L'azienda infatti ha attrezzato alla movimentazione merci anche l'ingresso principale, aprendo quindi un secondo fronte che i lavoratori dovranno presidiare con attenzione, giorno e notte. Inoltre col freddo di questi giorni, serve materiale da campo per pernottare.
Di ieri poi la notizia della riapertura della procedura di mobilità per 45-50 lavoratori, che in pratica sono in procinto di essere licenziati. L'assemblea dei lavoratori ha deciso con compattezza di proseguire la lotta (per adesso a scacchiera) cercando di danneggiare il più possibile la produzione e di limitare almeno in parte il peso (comunque ingente) sulla busta paga.
Tensioni ai cancelli della Spx
Pare che in fabbrica (la Spx di Sala Baganza, Parma) ci sia un carico di prodotti che l'azienda avrebbe interesse a far uscire. Stamattina infatti ai cancelli è arrivato un camion, ma è stato bloccato dal picchetto all'ingresso merci.
Il picchetto è stato subito rinforzato da altri lavoratori in produzione che sono entrati in sciopero immediato e senza preavviso (lo sciopero infatti attualmente è a scacchiera: alcuni reparti scioperano mentre altri lavorano e viceversa).
Poco dopo sono arrivati anche carabinieri e vigili, per verificare un eventuale blocco della strada provinciale, che in effetti non era avvenuto. Le pattuglie, dopo il controllo, si sono allontanate.
Per oggi, insomma, la situazione è forse tornata sotto controllo, anche se tesa.
In ogni caso, compagni, c'è da stare all'erta. L'azienda non ha ritirato il piano di delocalizzazione e un tentativo di forzare il picchetto potrebbe verificarsi. In questa evenienza, occorrerà presentarsi subito e numerosi ai cancelli per sostenere il picchetto.
"Mal di crisi", picco suicidi in Ue
Società Italiana di Psichiatria: aumento del 30% dei disturbi di ansia e del 15% della depressione; in tutta Europa cresciute del 30% le morti per eccesso di alcol; aumentato di quasi il 5% il tasso dei suicidi, in un anno 1.700 in più.
Il 4,4% famiglie italiane soffre la fame
Tre milioni di italiani sotto la soglia di povertà alimentare. In maggiore difficoltà meridionali, disoccupati, con un titolo di studio basso e una famiglia numerosa. L'allarme indigenza scatta se la spesa per cibo e bevande è inferiore a 222,29 euro al mese.
Roma: operai sequestrano manager
Tre manager della Alstom di Colleferro, in provincia di Roma, sono sequestrati da stamani a mezzogiorno dagli operai che protestano contro la crisi dell'azienda. L'Alstom è una ditta francese che si occupa di costruire treni. Da tempo l'azienda lamenta una forte contrazione delle commesse. Stamane i dirigenti hanno informato gli operai che lo stabilimento ha poca vita. Gli operai hanno risposto con l'azione: "Non permettiamo a nessuno di uscire: li abbiamo chiusi in direzione, bloccando l'ingresso".
Amianto: 4mila morti l'anno in Italia, 100mila nel mondo
In Italia quattro mila morti l'anno per esposizione all'amianto. Ma secondo i ricercatori Ispesl (Istituto Superiore per la Prevenzione e Sicurezza del Lavoro) "il dato è destinato a crescere ... tra il 2015-2018 è previsto un picco di vittime ... L'eta' media della diagnosi e' intorno ai 68 anni''. L'amianto uccide ogni anno nel mondo circa 100mila persone.
Cosenza: 40 operai morti di tumore
Le indagini della procura di Cosenza, partite nel 1999, indicano come collegate al lavoro le morti di 40 operai, tutti dipendenti dell'azienda tessile Marlane, in provincia di Cosenza, a Praia a Mare. Oltre ai 40 morti di cancro, dopo una vita a respirare coloranti, si contano altri 60 lavoratori che hanno lo stesso male e sono ancora vivi.
Parma: licenziamenti e sciopero ad oltranza alla SPX
Da diversi giorni i lavoratori della SPX sono in sciopero ad oltranza e in presidio permanente davanti ai cancelli dell'azienda. La multinazionale vuole chiudere la produzione nello stabilimento di Sala Baganza licenziando 47 operai. Serve solidarietà attiva, anche con la presenza al presidio.
Perquisizione anale a 20 operai della Segafredo di Rastignano
Cercavano droga i Carabinieri di Pianoro, una decina giovedì mattina sono entrati in azienda, ma non hanno trovato nulla. Umiliazione e rabbia invece per i lavoratori del reparto confezionamento, tutti maschi che hanno dai 30 fino ai 56 anni.
Milano - Operai su piattaforma di 25 metri a Paderno
Dopo nove mesi di presidio, 5 operai della Metalli Preziosi sono saliti prima su una cisterna alta 30 metri e poi su una piattaforma alta circa 25 metri. La lotta coinvolge anche gli operai della Lares. Secondo i lavoratori, che in centinaia si sono raccolti davanti ai cancelli, il rischio chiusura è legato alla speculazione immobiliare, data la vicinanza con il polo fieristico di Rho.
Cosenza: ritrovata nave affondata con rifiuti tossici
Fotografato da un robot subacqueo un vecchio mercantile affondato al largo di Cetraro. Da uno squarcio a prua si vedono dei fusti. Secondo un pentito della 'ndrangheta, il sistema sarebbe stato usato dalle cosche per fare sparire ingenti quantità di scorie. Indagini su aumento dei tumori sulla costa.
Pages
Inizia da qui...
Links
Login utente
This work is licensed under a Creative Commons Attribution 3.0 Unported License.