You are here
Home ›Iran: tensioni per i tagli ai sussidi
La situazione è molto tesa in Iran anche se, al momento in cui scriviamo non si sono ancora verificati disordini. La causa scatenante è la decisione di Ahmadinejad di ridurre drasticamente i sussidi sul carburante i cui prezzi sono ora quadruplicati. Questa misura era nell’aria da mesi ma più volte il governo l’aveva rimandata per paura di scatenare una ondata di proteste che avrebbe destabilizzato il regime.
L’Iran è alle prese con una nuova raffica di sanzioni che stavolta sembrano voler andare al cuore dell’economia del paese tanto che alcune aziende europee e asiatiche hanno dovuto fare i bagagli e sembra che gli americani stiano cercando di bloccare anche l'importazione di carburante raffinato, un punto debole in un paese con grandi ricchezze petrolifere, ma una carenza di raffinerie.
Il regime degli ayatollah ha uno dei suoi pilastri proprio nella redistribuzione di una parte delle ricchezze provenienti dalle esportazioni petrolifere tramite uno stato sociale “in stile islamico”, con fortissimi connotati di corruzione e clientelismo. Lo stesso Ajmadinejad, quando era ancora uno sconosciuto governatore in una zona al confine con l’Azerbaijan, faceva affari come molti dirigenti dei regime, rivendendo agli azeri, da cui era appena stata importata, la benzina calmierata iraniana e lucrando sulla differenza di prezzo. Poco importa poi che i proventi li utilizzasse per farsi strada all’interno della nomenclatura piuttosto che per arricchimento personale (1).
L’ ”intervento chirurgico”, come lo stesso Ajmadinejad ha definito il taglio dei sussidi in un discorso alla televisione a reti unificate, prevede la riduzione dei sovvenzioni oltre che sulla benzina anche sul pane e su altri prodotti di uso comune: ciò provocherà certamente un aumento dell’inflazione, già ora stimata intorno al 20%.
Ovviamente, nel suo classico stile populistico, il presidente ha accompagnato la notizia con la rassicurazione che il governo restituirà parte dei soldi risparmiati attraverso un sostegno economico in contanti ai più bisognosi. Ha affermato (2) di aver già disposto versamenti su conti di circa venti milioni di famiglie a titolo di risarcimento dei tagli. Ogni membro della famiglia riceverà ottanta dollari di aiuto nei prossimi due mesi.
Tali dichiarazioni non riescono però a mascherare la situazione di oggettiva difficoltà in cui si dibatte l’Iran, che potrebbe aprire maggiori spazi per un compromesso con l’Occidente in cambio dell’alleggerimento della stretta economica. Ajmadinejad ha infatti affermato anche di aver visto "aspetti positivi" nei colloqui all'inizio di questo mese con il gruppo dei 5+1: i cinque permanenti del Consiglio di Sicurezza dell'ONU più la Germania. Ad un mutamento nella linea politica del regime fa pensare anche l’improvviso allontanamento del ministro degli esteri Mottaki, liquidato in malo modo mentre era in visita diplomatica all’estero, e che fino a questo momento aveva condotto il negoziato con la comunità internazionale sul programma nucleare iraniano. Quello che si coglie tra le righe è un duro scontro politico all'interno dello schieramento degli ultraconservatori, divisi tra falchi e pragmatici.
A Teheran intanto sono stati dispiegati prudenzialmente i reparti antisommossa anche se al momento, nonostante le forti lamentele da parte della popolazione, ancora nessun segno di violenza è stato registrato. La macchina repressiva del regime è già ben oliata e lo sanno bene le migliaia di oppositori che hanno frequentato di recente la tristemente famosa prigione di Evin. Per dare subito un segnale è stato arrestato l’economista, Fariborz Raeis Dana, che aveva dichiarato che i tagli alle sovvenzioni erano stati decisi per consentire ai leader islamici di spendere di più per forze militari e di sicurezza. (MB)
(1) Alberto Negri, Il turbante e la corona, Milano, Tropea, 2009, p. 228.
(2) Fonte Associated Press, 19 dic. 2010.
Battaglia Comunista
Mensile del Partito Comunista Internazionalista, fondato nel 1945.
Battaglia Comunista #1
Inizia da qui...
ICT sections
Fondamenti
- Bourgeois revolution
- Competition and monopoly
- Core and peripheral countries
- Crisis
- Decadence
- Democracy and dictatorship
- Exploitation and accumulation
- Factory and territory groups
- Financialization
- Globalization
- Historical materialism
- Imperialism
- Our Intervention
- Party and class
- Proletarian revolution
- Seigniorage
- Social classes
- Socialism and communism
- State
- State capitalism
- War economics
Fatti
- Activities
- Arms
- Automotive industry
- Books, art and culture
- Commerce
- Communications
- Conflicts
- Contracts and wages
- Corporate trends
- Criminal activities
- Disasters
- Discriminations
- Discussions
- Drugs and dependencies
- Economic policies
- Education and youth
- Elections and polls
- Energy, oil and fuels
- Environment and resources
- Financial market
- Food
- Health and social assistance
- Housing
- Information and media
- International relations
- Law
- Migrations
- Pensions and benefits
- Philosophy and religion
- Repression and control
- Science and technics
- Social unrest
- Terrorist outrages
- Transports
- Unemployment and precarity
- Workers' conditions and struggles
Storia
- 01. Prehistory
- 02. Ancient History
- 03. Middle Ages
- 04. Modern History
- 1800: Industrial Revolution
- 1900s
- 1910s
- 1911-12: Turko-Italian War for Libya
- 1912: Intransigent Revolutionary Fraction of the PSI
- 1912: Republic of China
- 1913: Fordism (assembly line)
- 1914-18: World War I
- 1917: Russian Revolution
- 1918: Abstentionist Communist Fraction of the PSI
- 1918: German Revolution
- 1919-20: Biennio Rosso in Italy
- 1919-43: Third International
- 1919: Hungarian Revolution
- 1930s
- 1931: Japan occupies Manchuria
- 1933-43: New Deal
- 1933-45: Nazism
- 1934: Long March of Chinese communists
- 1934: Miners' uprising in Asturias
- 1934: Workers' uprising in "Red Vienna"
- 1935-36: Italian Army Invades Ethiopia
- 1936-38: Great Purge
- 1936-39: Spanish Civil War
- 1937: International Bureau of Fractions of the Communist Left
- 1938: Fourth International
- 1940s
- 1960s
- 1980s
- 1979-89: Soviet war in Afghanistan
- 1980-88: Iran-Iraq War
- 1982: First Lebanon War
- 1982: Sabra and Chatila
- 1986: Chernobyl disaster
- 1987-93: First Intifada
- 1989: Fall of the Berlin Wall
- 1979-90: Thatcher Government
- 1980: Strikes in Poland
- 1982: Falklands War
- 1983: Foundation of IBRP
- 1984-85: UK Miners' Strike
- 1987: Perestroika
- 1989: Tiananmen Square Protests
- 1990s
- 1991: Breakup of Yugoslavia
- 1991: Dissolution of Soviet Union
- 1991: First Gulf War
- 1992-95: UN intervention in Somalia
- 1994-96: First Chechen War
- 1994: Genocide in Rwanda
- 1999-2000: Second Chechen War
- 1999: Introduction of euro
- 1999: Kosovo War
- 1999: WTO conference in Seattle
- 1995: NATO Bombing in Bosnia
- 2000s
- 2000: Second intifada
- 2001: September 11 attacks
- 2001: Piqueteros Movement in Argentina
- 2001: War in Afghanistan
- 2001: G8 Summit in Genoa
- 2003: Second Gulf War
- 2004: Asian Tsunami
- 2004: Madrid train bombings
- 2005: Banlieue riots in France
- 2005: Hurricane Katrina
- 2005: London bombings
- 2006: Anti-CPE movement in France
- 2006: Comuna de Oaxaca
- 2006: Second Lebanon War
- 2007: Subprime Crisis
- 2008: Onda movement in Italy
- 2008: War in Georgia
- 2008: Riots in Greece
- 2008: Pomigliano Struggle
- 2008: Global Crisis
- 2008: Automotive Crisis
- 2009: Post-election crisis in Iran
- 2009: Israel-Gaza conflict
- 2020s
- 1920s
- 1921-28: New Economic Policy
- 1921: Communist Party of Italy
- 1921: Kronstadt Rebellion
- 1922-45: Fascism
- 1922-52: Stalin is General Secretary of PCUS
- 1925-27: Canton and Shanghai revolt
- 1925: Comitato d'Intesa
- 1926: General strike in Britain
- 1926: Lyons Congress of PCd’I
- 1927: Vienna revolt
- 1928: First five-year plan
- 1928: Left Fraction of the PCd'I
- 1929: Great Depression
- 1950s
- 1970s
- 1969-80: Anni di piombo in Italy
- 1971: End of the Bretton Woods System
- 1971: Microprocessor
- 1973: Pinochet's military junta in Chile
- 1975: Toyotism (just-in-time)
- 1977-81: International Conferences Convoked by PCInt
- 1977: '77 movement
- 1978: Economic Reforms in China
- 1978: Islamic Revolution in Iran
- 1978: South Lebanon conflict
- 2010s
- 2010: Greek debt crisis
- 2011: War in Libya
- 2011: Indignados and Occupy movements
- 2011: Sovereign debt crisis
- 2011: Tsunami and Nuclear Disaster in Japan
- 2011: Uprising in Maghreb
- 2014: Euromaidan
- 2016: Brexit Referendum
- 2017: Catalan Referendum
- 2019: Maquiladoras Struggle
- 2010: Student Protests in UK and Italy
- 2011: War in Syria
- 2013: Black Lives Matter Movement
- 2014: Military Intervention Against ISIS
- 2015: Refugee Crisis
- 2018: Haft Tappeh Struggle
- 2018: Climate Movement
Persone
- Amadeo Bordiga
- Anton Pannekoek
- Antonio Gramsci
- Arrigo Cervetto
- Bruno Fortichiari
- Bruno Maffi
- Celso Beltrami
- Davide Casartelli
- Errico Malatesta
- Fabio Damen
- Fausto Atti
- Franco Migliaccio
- Franz Mehring
- Friedrich Engels
- Giorgio Paolucci
- Guido Torricelli
- Heinz Langerhans
- Helmut Wagner
- Henryk Grossmann
- Karl Korsch
- Karl Liebknecht
- Karl Marx
- Leon Trotsky
- Lorenzo Procopio
- Mario Acquaviva
- Mauro jr. Stefanini
- Michail Bakunin
- Onorato Damen
- Ottorino Perrone (Vercesi)
- Paul Mattick
- Rosa Luxemburg
- Vladimir Lenin
Politica
- Anarchism
- Anti-Americanism
- Anti-Globalization Movement
- Antifascism and United Front
- Antiracism
- Armed Struggle
- Autonomism and Workerism
- Base Unionism
- Bordigism
- Communist Left Inspired
- Cooperativism and autogestion
- DeLeonism
- Environmentalism
- Fascism
- Feminism
- German-Dutch Communist Left
- Gramscism
- ICC and French Communist Left
- Islamism
- Italian Communist Left
- Leninism
- Liberism
- Luxemburgism
- Maoism
- Marxism
- National Liberation Movements
- Nationalism
- No War But The Class War
- PCInt-ICT
- Pacifism
- Parliamentary Center-Right
- Parliamentary Left and Reformism
- Peasant movement
- Revolutionary Unionism
- Russian Communist Left
- Situationism
- Stalinism
- Statism and Keynesism
- Student Movement
- Titoism
- Trotskyism
- Unionism
Regioni
Login utente
This work is licensed under a Creative Commons Attribution 3.0 Unported License.